Ostia, a fuoco coppia di roulotte: due persone senza un tetto
Un incendio ha distrutto nella notte due roulotte abitate da senza fissa dimora a ridosso della recinzione dell’ospedale Grassi
Ostia – Un incendio nella notte tra sabato 20 e domenica 21 ottobre ha distrutto due roulotte appaiate abitate da senza fissa dimora che ora non sanno dove andare a dormire.
L’incendio è divampato improvvisamente in uno dei due caravan affiancati nello slargo che si apre all’angolo tra via Passeroni e via Mar dei Coralli, a ridosso della recinzione dell’ospedale G.B. Grassi.
In quel momento una delle due roulotte era disabitata mentre nell’altra era presente l’uomo che la abita. Sul posto sono intervenuti i vigili del fuoco ma c’è stato ben poco da fare se non mettere in sicurezza le bombole di gas che rischiavano di esplodere. Al momento l’origine delle fiamme resta imprecisata ma non si esclude che possa trattarsi di un fatto accidentale.
I senza fissa dimora che le abitavano sono in attesa di una sistemazione di assistenza alloggiativa.
Resta il fatto che anche quella forma di “tolleranza residenziale“, adottata anche in altre zone del litorale romano come piazzale dell’Aquilone ad esempio, non solo costituisce un problema per la sicurezza di chi vi fa ricorso sottoposto a condizioni disumane di vita, ma anche un elemento urbano che poco si concilia con la vocazione turistica di Ostia. Insomma, una inaccettabile violazione dei diritti civili non solo per chi ne è costretto a rifugiarsi ma anche per chi la subisce.