Assalto al Pronto soccorso di Ladispoli, devastati i locali
Notte da incubo al Punto di Primo Intervento di Via Aurelia, devastati i locali e aggredito il vigilante.
Ladispoli – Urla, botte, devastazione nella notte al Punto di Primo Intervento di via Aurelia, che serve sia Ladispoli che Cerveteri.
Due fratelli di 30 e 33 anni, probabilmente sotto effetto di stupefacenti, hanno seminato il panico nei locali del primo intervento.
Entrati all’interno della struttura hanno distrutto arredi e macchinari prima di scagliarsi contro una guardia giurata che ha poi riportato la frattura del setto nasale.
In merito all’aggressione al guardiano la direzione strategica della Asl Roma 4 ha dichiarato questa mattina di aver già aperto un tavolo di lavoro con il direttore del DEA e avviato un Audit interno.
“Esprimo la mia vicinanza a tutti gli operatori coinvolti – dichiara il direttore generale Quintavalle – saranno sostenuti in pieno dall’azienda e confido nell’operato delle forze dell’ordine per l’istruttoria.
Un ringraziamento particolare va dall’azienda all’Italpol e all’operatore di vigilanza aggredito che si trova in questo momento ricoverato presso l’Aurelia Hospital, il suo intervento tempestivo in difesa del personale ha dimostrato la dedizione al lavoro, e si esprime l’assoluto apprezzamento da parte della Asl e la vicinanza a lui e ai suoi familiari.”
Il Punto di Primo Intervento sta svolgendo comunque la sua attività gestendo le urgenze dei pazienti che vi si rivolgono durante la giornata.
Il Comando dei carabinieri,
“Riteniamo la zona del Punto di Primo Intervento di Ladispoli un’area sensibile – comunica il Comando dei Carabinieri – ha pertanto provvederemo ad intensificare i controlli notturni con le pattuglie.”
Il Direttore Quintavalle, appresa la notizia, ha ringraziato il comandante dell’Arma dei Carabinieri di Ladispoli .
(Il Faro Online)