Rinvenuto un cadavere tra i cespugli della macchia mediterranea. Sul posto la polizia e l’ambulanza
Ostia – Un cadavere è stato rinvenuto tra le dune di lungomare Amerigo Vespucci. Sul posto le pattuglie della Polizia per accertarsi delle cause del decesso e se abbia subito violenza.
L’intervento è avvenuto alle 10.15 di questa mattina, martedì 6 novembre, nella macchia mediterranea compresa tra lungomare Amerigo Vespucci e via Litoranea. Ad avvertire il numero unico delle emergenze 112 è stato un carabiniere libero dal servizio che stava facendo footing.
Il militare ha notato tra i cespugli in corrispondenza con lo stabilimento balneare L’Oasi un corpo disteso sulla sabbia. Si è avvicinato e ha visto che non dava segni di vita (leggi qui la vicenda)
Sul posto si è recata un’ambulanza dell’Ares 118 ed una pattuglia della Polizia. Fimo all’arrivo del medico legale si è ritenuto fosse il cadavere di una donna, anche perché indosso non aveva documenti. Solo l’esame necroscopico ha rivelato che si tratta di un uomo dall’età apparente di 65 anni. Non si riscontrano lesioni o traumi superficiali ma l’uomo aveva i pantaloni abbassati.
In quella zona si prostituiscono alcune donne mentre senza fissa dimora hanno allestito i loro giacigli sotto i cespugli più alti.