Ardea, aggressione e minacce al supermercato: “Vi faccio sparare, sono amico dei Casamonica”

Ardea – Ieri sera, a Tor San Lorenzo (Ardea) c’è stata l’ennesima aggressione violenta ai danni di un ragazzo di 14 anni.

Il fatto. Un italiano di circa 40 anni, stazionava dalla mattina davanti ad un supermercato di Viale San Lorenzo ad Ardea, facendo dentro e fuori dall’esercizio commerciale per comprare birre che regolarmente consumava nel piazzale antistante.

Intorno alle 17.40 circa, un ragazzo di 14 anni che transitava nell’area adiacente il supermercato, d’improvviso viene raggiunto sul volto da una lattina di birra scagliata dall’uomo su descritto, che lo feriva al sopracciglio.

Il ragazzo, evidentemente, impaurito e a causa della ferita ha lanciato degli strilli che hanno richiamato l’attenzione del personale che era dentro il supermercato. Tra questi vi erano anche due agenti delle forze dell’ordine fuori servizio, uno dei quali, carabiniere in forza alla stazione di Tor San Lorenzo, in convalescenza per un infortunio procuratosi in servizio e l’altro in forza presso il commissariato di Spinaceto.

Antonio Dell’Orco, questo il nome dell’agente di Pubblica Sicurezza, sentite le grida del ragazzo, è subito intervenuto insieme al personale del supermercato. Come usciti fuori, il malvivente, ha attaccato le persone che volevano bloccarlo, dando prima due lattine di birra in testa ad un impiegato del supermercato e poi un pugno in viso all’agente di polizia, il quale si difendeva per immobilizzare l’aggressore. All’agente è stata data un prognosi di 5 giorni per il colpo ricevuto.

Nel frattempo, il ragazzo vittima dell’attacco da parte del malvivente, scosso dalla paura e dalla ferita riportata, scappava, probabilmente, per recarsi a casa.

Purtroppo, i passanti non conoscendo il poliziotto in borghese, travisando la situazione, infierivano contro di lui pensando che fosse lui l’aggressore, tant’è che è dovuto intervenire il Carabiniere che i trovava all’interno del supermercato per sedare gli animi e allontanare i passanti, tranquillizzandoli che la persona che stava cercando di immobilizzare l’altro, era un suo collega in borghese.

A questo punto, i due agenti immobilizzano l’aggressore fino all’arrivo della pattuglia dei Carabinieri che, sono sopraggiunti sul luogo solo dopo un’ora dalla richiesta d’intervento.

Quest’ultimi non hanno caricato con loro il malvivente ma, sono dovute intervenire due pattuglie del Commissariato di Polizia di Anzio, a prelevare l’aggressore per portarlo in centrale dove è stato denunciato a piede libero, nonostante i numerosi precedenti illegali che lo stesso soggetto sembrerebbe aver maturato.

L‘aggressore, mentre veniva immobilizzato dai due agenti delle forze dell’ordine su descritti, in stato fortemente confusionale, evidentemente, dato anche dalle numerose birre ingurgitate, minacciava i due agenti con la frase che segue: “Vi faccio sparare, io sono amico dei Casamonica“.

Su quanto accaduto, è intervenuto Walter Giustini, ex Comandante della Stazione carabinieri di Tor San Lorenzo, che ha voluto elogiare l’intervento dei due agenti fuori servizio ed in particolare quello del carabiniere, l’appuntato Domenico D’Angelo  che, nonostante fosse in convalescenza per danni fisici procuratesi in servizio, non ha esitato ad intervenire per aiutare l’agente di polizia a ripristinare l’ordine pubblico ed arginare la violenza dell’aggressore.

(Il Faro on line)