Fiumicino, la Lega al Pd: “Accuse ridicole da chi ignora i problemi del territorio”
Costa e D’Intino sul tema sicurezza: “Il tanto decantato sistema di telecamere, fino ad oggi, ha prodotto risultati pari a zero”
Fiumicino – “Ascoltare lezioni di impegno sociale da chi si è sistematicamente sottratto ai confronti pubblici dove si ascoltava il grido di dolore e di allarme delle famiglie colpite dalla microcriminalità a Fiumicino è un esercizio di pura propaganda“.
E’ quanto si legge in un comunicato diffuso dai consiglieri d’opposizione Stefano Costa e Vincenzo D’Intino. Nel testo, gli esponenti della Lega replicano alle dichiarazioni del Pd (leggi qui), precisando: “Ricordiamo al Partito democratico, che i consiglieri della Lega in carica, da sempre, anche con la veste di impegno cittadino tramite associazioni, si spendono per sollevare il problema sicurezza sul territorio. Ad ogni manifestazione, sia di carattere civico sia di partito, gli attuali esponenti della maggioranza si sono sempre sottratti, non partecipando mai. Questo a livello locale“.
“A livello nazionale, poi, fa specie sentir criticare, da chi non ha fatto nulla negli anni se non annichilire le forze dell’ordine impoverendo gli organici, l’operato di un Governo che in poco più di 170 giorni ha già varato un Decreto sicurezza che prevede una serie di iniziative e attività che permetteranno un controllo più capillare dei territori.
Tornando a Fiumicino, fa sorridere l’accusa di inefficienza lanciata al Governo nazionale, quando quello locale, ad esempio sulle Commissioni, cuore della macchina amministrativa, ha accumulato un ritardo abissale – e fuori legge – rispetto alle convocazioni.
Preoccupa invece l’inefficienza del tanto decantato sistema di telecamere a controllo del territorio; fino ad oggi ha prodotto risultati pari a zero nell’ambito della sicurezza, rendendosi utile solo per qualche caso nella gestione dei sinistri stradali. Ben poca cosa rispetto a quanto decantato dall’Amministrazione comunale.
Quanto allo specifico tema del Crocifisso nelle scuole (leggi qui), sarebbe opportuno sentire la voce del Sindaco, la sua opinione, che in altre occasioni non ha esitato ad esprimere. E’ un argomento che interessa e riguarda tutti, sottrarsi ad esplicitare il proprio pensiero può sembrare una manovra elusiva”.
(Il Faro online)