Le Fiamme Gialle premiano i campioni mondiali di canottaggio
Festa a Sabaudia per i vincitori delle medaglie iridate agli Assoluti in Bulgaria. Premiato il quattro di coppia, insieme a Clara Guerra. Anche Matteo Lodo tra coloro che hanno ricevuto un riconoscimento dalla autorità presenti
Sabaudia – Presso il “Teatro Fiamme Gialle”, ieri, ha avuto luogo l’incontro con gli atleti delle Fiamme Gialle, medagliati ai recenti Campionati del Mondo Assoluti di canottaggio, disputati a Plovdiv (BUL) dal 09 al 16 settembre.
Le Fiamme Gialle, insieme ai tanti ospiti presenti in sala, hanno voluto omaggiare i canottieri gialloverdi che hanno raggiunto risultati di primo ordine nella rassegna iridata in Bulgaria.
Molte le Autorità intervenute del mondo dello Sport come il Presidente della Federazione Italiana Canottaggio, Giuseppe Abbagnale, il vice Presidente, Andrea Vitale, il Segretario Generale della F.I.C., Maurizio Leone e il Consigliere Dario Crozzoli.
Presenti, inoltre, Autorità politiche da sempre vicine alle Fiamme Gialle come il vice Prefetto di Latina, la dott.ssa Vittoria Ciaramella e il Sindaco del Comune di Sabaudia, l’Avv. Giada Gervasi.
Non potevano di certo mancare tutti i ragazzi e le ragazze della Sezione Giovanile di canoa e canottaggio del III Nucleo Atleti di Sabaudia con i propri familiari, cuore pulsante delle Fiamme Gialle sul territorio.
L’incontro è iniziato con la proiezione di un video celebrativo delle medaglie gialloverdi a Plovdiv 2018. A fare gli onori di casa, il Comandante del Centro Sportivo della Guardia di Finanza, il Gen.B. Raffaele Romano.
Solamente i canottieri delle Fiamme Gialle hanno conquistato tre medaglie, contribuendo in modo significativo, alla vittoria, per il secondo anno consecutivo, del medagliere per Nazioni da parte dell’Italia: un oro con il “quattro di coppia” societario di Giacomo Gentili, Luca Rambaldi, Andrea Panizza e Filippo Mondelli, un argento con Clara Guerra nel “singolo Pesi leggeri” e un altro argento con Matteo Lodo, atleta proveniente dalla Sezione Giovanile gialloverde, nel “quattro senza Senior”.
Il Generale Romano nel ringraziare i presenti, ha sottolineato la sinergia tra Fiamme Gialle e Federazione Italiana Canottaggio, collaborazione che rende possibili tali risultati. A fargli eco il Presidente F.I.C. Abbagnale che ha evidenziato l’importante contributo che le Fiamme Gialle danno da sempre alla Nazionale. Un esempio sotto gli occhi di tutti, è Francesco Cattaneo, Direttore Tecnico della Nazionale, ma ancor prima uomo Fiamme Gialle che, nel suo intervento, ha ricordato la sua appartenenza alla Guardia di Finanza e ha evidenziato come questa sia stata fondamentale per la sua crescita professionale e personale.
I campioni del mondo del quattro di coppia, Giacomo Gentili, Luca Rambaldi, Andrea Panizza e Filippo Mondelli, hanno ricevuto una targa commemorativa del risultato raggiunto, consegnata dal vice Prefetto di Latina, la dott.ssa Vittoria Ciaramella. A consegnare il riconoscimento alla vice Campionessa del Mondo, Clara Guerra è stato il Presidente della Federazione Italiana Canottaggio, Giuseppe Abbagnale. Infine, il vice campione del mondo Matteo Lodo, è stato premiato dal Presidente Onorario dei Gruppi Sportivi, il dott. Gianni Gola.
Successivamente, il Comandante del Centro Sportivo, Gen.B. Raffaele Romano, ha consegnato il “Trofeo Bellantuono”, vinto dalle Fiamme Gialle come ogni anno dal 2013, alla signora Valentina Bellantuono che lo custodirà per tutto l’anno, fino a quando sarà rimesso in palio per il vincitore del titolo italiano in quattro di coppia Senior.
Prima di concludere la manifestazione, una sorpresa per tutte le Fiamme Gialle. Il dott. Giovanni Cellie, presidente della Canottieri Pro Monopoli, società di origine di Clara Guerra e di altri canottieri in forza al III Nucleo Atleti di Sabaudia, ha voluto omaggiare il Comandante del Centro Sportivo della Guardia di Finanza, per ringraziare le Fiamme Gialle per il lavoro svolto con gli atleti che, nel corso della loro carriera, hanno l’onore di entrare a far parte della Guardia di Finanza.
Foto : Rosario Gioia
(Il Faro on line)