Ostia, giallo sull’appalto di manutenzione del lungomare
Apre un cantiere su lungomare Duca degli Abruzzi ma non c’è chiarezza sul tipo e sul costo della manutenzione prevista
Ostia – Lungomare Duca degli Abruzzi si rifà il trucco ma nessuno sa di che si tratti. I lavori di manutenzione sono annunciati da un cartello e da una decina di metri di rete da cantiere. C’è chi teme che si tratti della rimozione della siepe che separa la passeggiata dalla pista ciclabile.
Il “cantiere” è stato aperto il 26 novembre scorso in piazza Scipione l’Africano. Un cartello spiega che la rete arancione riguarda generiche “Opere di manutenzione” e più dettagliatamente “Lavori di manutenzione del lungomare Duca degli Abruzzi“. L’intervento è stato disposto dal Dipartimento Tutela Ambientale del Comune di Roma con un provvedimento datato esattamente un anno fa, il 26 ottobre 2017.
A occuparsi dei lavori è la “Reco Appalti“, ditta specializzata in lavori edili, ma non si specificano l’importo dell’intervento né la durata dell’operazione né la consistenza della manutenzione prevista. I residenti temono si tratti della siepe che separa la passeggiata panoramica con la pista ciclabile, visto che l’altra siepe, quella divisoria con i parcheggi, è stata estirpata l’anno scorso.
C’è anche un’altra possibilità, questa più concreta: potrebbe trattarsi dell’avvio della cosiddetta riqualificazione del lungomare annunciata proprio un anno fa, il 25 ottobre, in piena campagna elettorale per il X Municipio, dalla sindaca Virginia Raggi e dall’assessora all’Ambiente Pinuccia Montanari . Il progetto che venne annunciato riferiva di uno stanziamento di 250mila euro per posizionare piante della macchia mediterranea resistenti al clima avverso (per tre volte si sono sperimentate essenze che sono regolarmente morte), ripristinare i varchi d’accesso in spiaggia e ricostruire le sedute vandalizzate da ignoti. Ma di quell’appalto non si rintracciano elementi nel sito istituzionale del Comune di Roma così come dell’affidamento del cantiere attuale alla Reco Appalti che è avvenuto con una nota diretta, protocollo QL 65163.