Eurocross, in Olanda gli azzurri puntano al podio
Si svolgerà in mattinata la gara in Olanda. Protagonisti Yeman Crippa, bronzo nei 10.000 a Berlino e il campione continentale di maratona Daniele Meucci. Per le donne, Valeria Roffino e Giovanna Epis
Il Faro on line – Sette gare, 13 titoli da assegnare e 33 atleti italiani a Tilburg, in Olanda, nei Campionati Europei di corsa campestre.
Oggi in palio sei ori individuali e altrettanti a squadre (senior, under 23 e under 20 per uomini e donne), oltre alla staffetta mista sull’insidioso percorso del Safaripark Beekse Bergen, caratterizzato da tratti con fondo in sabbia e diversi saliscendi.
La competizione più lunga del programma è anche una delle più attese: alle ore 14.10 scatterà la prova senior maschile di 10,3 km con due azzurri che hanno già recitato da protagonisti. Per Yeman Crippa sarà la prima volta nei “grandi” in questa rassegna, dopo quattro medaglie consecutive a livello giovanile (tra cui i due ori under 20 nel 2014 e 2015) e il bronzo nei 10.000 su pista agli Europei di Berlino.
Il 22enne trentino, due settimane fa a Tilburg, ha vinto nel cross internazionale disputato sullo stesso percorso, appena rientrato da quasi un mese di raduno in Kenya. A cinque anni dall’ultima partecipazione ritorna invece Daniele Meucci. Ormai l’ingegnere pisano si è lasciato alle spalle i problemi fisici che gli hanno impedito di difendere il titolo continentale di maratona. Ma nella sua collezione di medaglie brillano anche i due bronzi conquistati all’Eurocross, con quello senior del 2012 a fare il paio con il terzo posto under 23 del 2006.
La squadra italiana si presenta al completo con 6 elementi: al via il campione tricolore di mezza maratona Ahmed El Mazoury e quello dei 5000 metri Marouan Razine, il rientrante Andrea Sanguinetti che ha recuperato dagli infortuni della prima parte di stagione e Nekagenet Crippa, fratello maggiore di Yeman, ritrovato dopo il trasferimento sull’asse Trento-Trieste e all’esordio in Nazionale assoluta.
Turchia da battere – Solo Turchia sul gradino più alto del podio, nelle ultime quattro edizioni della sfida senior maschile, e con quattro uomini diversi. Tre di questi sono annunciati di nuovo in gara: il campione in carica Kaan Kigen Ozbilen, con i connazionali Aras Kaya (oro nel 2016) e Polat Kemboi Arikan (2014), che andranno quindi in caccia del secondo successo personale e della conferma a squadre. Nella storia dell’evento in tre hanno centrato almeno una doppietta: l’ucraino Serhiy Lebid (addirittura nove volte), il portoghese Paulo Guerra (poker d’oro) e Alemayehu Bezabeh (Spagna, vincitore nel 2009 e 2013). Fra i principali avversari in questa edizione ci saranno ancora lo spagnolo Adel Mechaal, argento a Samorin 2017, e il francese Hassan Chahdi, quarto un anno fa. A proposito di fratelli, oltre agli azzurri Crippa, si fanno notare i nomi dei norvegesi Henrik Ingebrigtsen (campione europeo U23 di cross nel 2012) e Filip Ingebrigtsen, con il più piccolo Jakob impegnato invece a difendere il titolo under 20.
Le azzurre in gara – L’Italia schiera tre atlete nella prova senior femminile (8,3 km dalle ore 13.35), con la possibilità di entrare comunque nella classifica a squadre: dalla scorsa stagione infatti conta la somma di tre punteggi anziché quattro. Per la nona volta complessiva sarà ai nastri di partenza Valeria Roffino, che è stata anche la migliore azzurra nelle ultime due edizioni in questa gara. Insieme alla piemontese, quarta al recente cross spagnolo di Soria, attese al via la maratoneta Giovanna Epis che torna in Nazionale dopo aver dovuto rinunciare agli Europei di Berlino e la 23enne matricola Christine Santi, due volte di bronzo con la squadra under 23.
Can per il tris – La turca Yasemin Can punta al terzo titolo di fila e sarebbe la prima donna ad aggiudicarsi più di due ori. Su un percorso probabilmente fangoso a causa della pioggia, tante le pretendenti al podio a cominciare dall’atleta di casa Susan Krumins, che dieci anni fa conquistò il successo tra le under 23. E un’olandese, Lornah Kiplagat, riuscì a trionfare a Tilburg nel 2005. Al via quindi la svizzera Fabienne Schlumpf e la norvegese Karoline Bjerkeli Grovdal, argento e bronzo nei 3000 siepi agli Europei di Berlino, con la scandinava terza anche nelle ultime tre edizioni dell’Eurocross. Il team portoghese si affida alle esperte Jessica Augusto (campionessa nel 2010) e Sara Moreira, ma attenzione alla spagnola Trihas Gebre e alle romene Roxana Barca (quarta nel 2017) e Ancuta Bobocel, mentre le britanniche proveranno a conservare il titolo a squadre.
Torna la staffetta – Come nella passata stagione, a chiudere la giornata di gare sarà la staffetta mista 4×1,5 chilometri (ore 14.55). L’edizione inaugurale ha visto il successo della Gran Bretagna che dovrà respingere l’assalto di squadre agguerrite come Belgio e Spagna, oltre alla Francia con due campioni europei su pista: Renelle Lamote (800 donne) e Mahiedine Mekhissi (3000 siepi uomini). Tra gli azzurri confermato rispetto all’anno scorso Mohad Abdikadar, decimo nei 1500 a Berlino, ma anche Giulia Aprile ha maturato un’esperienza in questo tipo di competizione, nei Mondiali di cross a Kampala 2017. Convocati quindi Ala Zoghlami, a un soffio dalla finale iridata delle siepi nel 2017 a Londra, e la 22enne Eleonora Vandi, per il traguardo del debutto in Nazionale assoluta già raggiunto in estate dalla 18enne sorella Elisabetta, primatista italiana under 20 dei 400 metri.
Foto : Colombo/Fidal