Panchine distrutte, lampade rubate: vandali nella notte devastano Parco Bozzetto

Fiumicino – Pista di pattinaggio danneggiata, lampadine e porta lampade rotti, fari e quadro della corrente rubati: è un triste bilancio quello che l’Associazione Pesce Luna si è trovato a fare questa mattina a Parco Bozzetto, in via dell’Ippocampo a Fiumicino.

Nella notte, infatti, alcuni ignoti si sono introdotti nella struttura, scavalcando la recinzione e hanno fatto razzia di tutto quello che poteva essere asportato, distruggendo il resto.

L’annuncio dato da Marco Cellarosi, presidente dell’Associazione, sulla sua pagina Facebook, accompagnato da una serie di immagini piuttosto eloquenti: “Questi sono i danni che questa notte scavalcando la recinzione sono stati fatti da alcuni balordi all’interno del Parco Bozzetto”.

L’appello alle istituzioni

“Premesso – continua Cellarosi nel suo post – che tutte queste spese economiche sono affrontate dall’associazione senza nessun contributo da parte dell’amministrazione, premesso che siamo stanchi di rimetterci di tasca nostra senza nessun aiuto almeno di supporto da parte dell’amministrazione, stanchi di denunciare questi atti senza avere delle risposte, inoltre ci sentiamo offesi e amareggiati che la memoria di un grande uomo come Giancarlo Bozzetto a cui è dedicato il Parco venga calpestata in questa maniera.

L’associazione avvisa la cittadinanza che nei prossimi giorni chiederemo un incontro con gli uffici preposti per chiedere all’amministrazione comunale di mettere in condizione l’associazione di poter salvaguardare questo bene comune, non più in modo gratuito, ma dando la possibilità di rientrare delle spese che si sostengono durante l’anno, e permettere una presenza giornaliera cosi come chiesto decine di volte, se questo non sarà possibile l’associazione stanca di questa violenza e menefreghismo prendera’ le sue decisioni.

Per il momento il direttivo all’unanimita’ decide di sospendere le spese preventivate per la manutenzione ordinaria del parco, tenere chiuso il parco per salvaguardare l’incolumità dei bambini che lo frequentano finché non verrà ristabilita una sicura accessibilità.
Confidiamo – conclude il presindete dell’Associazione – e rimaniamo disponibili per trovare una soluzione al problema”.