Giornata intensa e ricca di spunti significativi per l’Ugl a Latina
Incontrati prefetto, provincia e comune. inaugurati tre sedi zonali. in serata il dibattito su decreto dignita’ e legge di bilancio
Latina – Una giornata intensa e ricca di spunti significativi per il sindacato Ugl a chiusura di un anno soddisfacente che ha visto l’organizzazione crescere nei numeri in maniera esponenziale.
La delegazione composta dal Segretario Nazionale Francesco Paolo Capone, il Vice Segretario Luigi Ulgiati, i responsabili dell’UTL Latina Ivano Vento e Alberto Ordiseri e il Segretario Regionale Armando Valiani ha incontrato il Prefetto di Latina Maria Rosa Trio con la quale sono state discusse le criticità del territorio: dalla mancanza di infrastrutture alle infiltrazioni criminali in una provincia schiacciata tra Napoli e Roma nella quale la criminalità può trovare linfa per via della mancanza di lavoro e la perdita del potere d’acquisto avvicinando giovani per lo spaccio di droga e altre azioni delinquenziali.
La delegazione si è poi spostata presso il palazzo provinciale per incontrare il presidente Carlo Medici e successivamente l’assessore alle attività produttive del Comune di Latina Giulia Caprì che ben sta lavorando e alla quale è stato chiesto di aprire un tavolo di confronto per rilanciare l’economia di un territorio in crisi.
Durante il tragitto sono state inaugurate le sedi zonali di Borgo Sabotino, Sezze e Latina, nuovi punti di riferimento per i lavoratori. In serata il convegno al Teatro Gabriele D’Annunzio dal titolo “Tra decreto dignità e la legge di bilancio” al quale hanno partecipato autorità politiche e imprenditoriali. Ad aprire i lavori è stato il responsabile del centro studi UGL Fiovo Bitti che ha fornito i dati relativi all’occupazione e all’economia del Lazio.
Il sottosegretario al lavoro Claudio Durigon ha spiegato i dettagli dell’attività del governo, del decreto dignità e della legge di bilancio. Successivamente il professor Quattrociocchi ha relazionato sulle possibili soluzioni da mettere in campo per risolvere la crisi che attanaglia imprese e lavoratori, quindi il presidente di Unindustria Latina Tortoriello ha chiesto all’esecutivo nazionale un ulteriore impegno per il territorio pontino avanzando le perplessità delle imprese in merito ad alcuni aspetti della manovra finanziaria.
Il rappresentante della Regione Claudio Di Berardino ha concentrato il proprio intervento sulla legge di bilancio regionale, le attività contro il caporalato e la stesura del provvedimento per la gig economy. Ha chiuso la serie degli interventi il Segretario Nazionale Ugl Capone con le considerazioni in risposta agli interventi dei vari relatori, chiarendo come per uscire dalla crisi locale e nazionale serva il confronto continuo che possa mettere al centro i lavoratori.
Soddisfatto il Segretario Regionale Armando Valiani: “Ringrazio tutti per aver contribuito al successo dell’evento di ieri – ha spiegato – il successo di una comunità di persone che hanno scelto di intraprendere un percorso comune che ci ha portato e ci porterà a raggiungere grandi traguardi. C’è molto da fare, ma #unitisivince, uniti da un solo obiettivo comune, il bene della nostra Città”.
(Il Faro on line)