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E’ morto Nazareno Fasciani, fratello di don Carmine

25 dicembre 2018 | 09:23
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E’ morto Nazareno Fasciani, fratello di don Carmine

Viveva a Capistrello dove era stato assolto dall’accusa di associazione a delinquere di stampo mafioso con i fratelli Carmine, Giuseppe e Terenzio

Avezzano – E’ morto domenica 23 dicembre Nazareno Fasciani, conosciuto da tutti come Reno e fratello di don Carmine, boss dell’omonimo clan di Ostia. Aveva 60 anni ed era malato da tempo e, al momento del decesso, era ricoverato nell’ospedale di Avezzano.

Nazareno Fasciani si era trasferito da qualche anni a Capistrello, paese d’origine della famiglia in provincia di L’Aquila. E’ nella cittadina marsicana che verranno celebrati i suoi funerali ma non è ancora certa la loro data. Infatti, si attende l’autorizzazione del giudice per la partecipazione dei fratelli Giuseppe Floro e Terenzio, il primo in carcere ed il secondo gravato dall’obbligo di dimora nel Lazio. Sicuramente Carmine non potrà dare l’ultimo saluto al fratello in quanto ristretto in carcere di massima sicurezza, a Tolmezzo, in regime di 41 bis. Circa due anni fa, sempre a Capistrello, si svolsero i funerali della madre dei fratelli Fasciani ed in quell’occasione il paese marsicano fu blindato dalle forze dell’ordine durante tutta la durata della cerimonia funebre.

Il 13 giugno 2016, al processo d’appello che vedeva alla sbarra il clan Fasciani con l’accusa di associazione a delinquere di stampo mafioso, Nazareno Fasciani era stato prosciolto. Reno all’epoca si era già trasferito a Capistrello dove era stato recluso agli arresti domiciliari per le gravi condizioni di salute.