Pomezia, striscione di CasaPound contro Zuccalà: “Tuteli prima gli italiani”
Roberto Camerota: “Dare precedenza ai diritti dei migranti è sinonimo di negligenza”
Pomezia – Azione nella notte dei militanti di CasaPound Pomezia-Ardea contro le dichiarazioni rilasciate dal Sindaco pentastellato, Adriano Zuccalà, in merito al Decreto Sicurezza del ministro Salvini.
“Troviamo inammissibili le dichiarazioni del Sindaco del M5S – afferma Roberto Camerota, esponente di CasaPound Italia sul territorio pometino – in una città in cui famiglie continuano a non sapere del loro destino o perfino non hanno un tetto sotto il quale dormire”.
“Dare precedenza ai diritti dei migranti è sinonimo di negligenza, sia per le famiglie stesse sia per chi, alle urne elettorali – prosegue Camerota in una nota – ha votato il sindaco pentastellato affinché curasse gli interessi della città e dei propri concittadini“.
“A sei mesi dall’insediamento del neosindaco, oltre allo stallo più assoluto sul piano prettamente politico, nulla ancora è stato fatto, come nel caso delle famiglie di Via Catullo e per i fratelli Di Bona. Al contrario – conclude l’esponente di CasaPound – viene trovato tempo per difendere i diritti dei migranti e criticare la manovra del ministro Salvini sostenendo, al contempo, le posizioni pro-immigrazioniste dei sindaci come Leoluca Orlando e Luigi De Magistris”.
(Il Faro online)