Corsa di Miguel, vincono gli atleti dell’Esercito El Otmani E Soufyane
Record di runners all’arrivo della corsa che caratterizza l’inverno del podismo italiano. Oltre 5000 i partecipanti. Al traguardo anche Rosolino e Sensini
Il Faro on line – Si è svolta a Roma la 20esima edizione de La Corsa di Miguel, la corsa podistica organizzata dal Club Atletico Centrale per ricordare il poeta-maratoneta argentino Miguel Benancio Sanchez, uno degli oltre 30.000 desaparecidos scomparso nel 1978.
All’interno dello Stadio Olimpico sono arrivati migliaia di runner che hanno preso parte alle tre prove in programma (10 chilometri competitiva e non, e la Strantirazzismo di 3 chilometri aperta a tutti). La prova competitiva ha visto al traguardo 5451 runners (4155 uomini e 1296 donne), nuovo record di arrivati della gara (4830 era il precedente del 2018) e in assoluto sulla distanza in Italia. Al traguardo sono arrivati altri 4.000 runner, i circa 2.000 della 10 chilometri non competitiva e gli oltre 2000 della Strantirazzismo, partita dal Ponte della Musica.
In gara anche tanti amici-testimonial della Corsa di Miguel: il presidente del Coni Giovanni Malagò, che in pratica ha corso entrambe le prove: partito per la 10 chilometri, si è fermato sul Ponte della Musica per accompagnare i tanti giovani della Strantirazzismo, chiudendo con loro la prova all’Olimpico.
Come lo scorso anno, hanno partecipato anche i due olimpionici Massimiliano Rosolino, che ha chiuso in 44:19 e Alessandra Sensini che si è migliorata di quasi due minuti rispetto al 2018 (55:53).
Anche il runner più noto d’Italia, Giorgio Calcaterra, ha partecipato come del resto negli anni passati, chiudendo la prova in 34:52.
Infine, Martin Sharples, l’atleta paralimpico argentino amico di Miguel Sanchez, ha portato al termine la gara correndo con una protesi in 1:18.32.
La Cronaca della Gara
Dopo due anni di dominio assoluto degli atleti delle Fiamme Gialle, la ventesima edizione è stata monopolizzata dal CS Esercito.
In campo maschile, ha vinto Said El Otmani in 30:11, precedendo sul rettilineo dello Stadio Olimpico Michele Fontana del CS Aeronautica (30:17) e Luca Parisi dell’Acsi Campidoglio Palatino (30:20) che, dopo il quarto posto del 2018 è riuscito a salire sul podio. “E’ stata una bella gara combattuta – ha detto El Otmani all’arrivo – e già al sesto chilometro, quando ho iniziato a imporre il mio ritmo, ho capito che poteva farcela a vincere. Certo me la sono sudata fino in fondo e sono molto felice di aver vinto questa gara così importante”.
In campo femminile, invece, la vittoria è andata a Laila Soufyane, tornata alla Corsa di Miguel dopo l’ultima partecipazione di due anni fa. L’atleta dell’Esercito ha vinto in 33:44, staccando di oltre un minuto Costanza Arpinelli della Lbm (34:47), mentre al terzo posto si è piazzata l’altra atleta della Lbm Beatrice Mallozzi (35:11).
“Sono davvero felice di aver vinto la Corsa di Miguel – ha detto Soufyane all’arrivo – che ho corso diverse volte. E’ stato un ottimo test per me e ringrazio mio marito e i miei accompagnatori in gara che mi hanno fatto correre sul ritmo che avevo impostato”:
Per ciò che concerne la classifica delle società più numerose, come negli ultimi anni è stata la Podistica Solidarietà a vincerla con 409 arrivati (Classifiche complete su www.tds-live.com).