“… che Dio perdona a tutti”, Pif a Fondi per la presentazione del suo primo romanzo
L’iniziativa rappresenta una nuova e prestigiosa tappa del Progetto “Invito alla lettura. Incontro con l’autore” giunto alla 20ma edizione
Fondi – Martedì 29 gennaio prossimo, alle ore 10.00 nella palestra della sede di via San Magno dell’I.I.S. “Gobetti – de Libero” di Fondi, avrà luogo la presentazione del primo romanzo di Pif dal titolo “… che Dio perdona a tutti” (Feltrinelli, 2018) alla presenza dell’autore.
L’iniziativa, patrocinata dal Comune di Fondi, rappresenta una nuova e prestigiosa tappa del Progetto “Invito alla lettura. Incontro con l’autore” che le docenti di lettere prof.sse Pica e Lombardi hanno curato per l’Istituto Tecnico Economico “Libero de Libero” di Fondi negli anni precedenti e che è giunto alla ventesima edizione.
Molti gli ospiti illustri che si sono succeduti in questi vent’anni: scrittori di successo, alcuni vincitori di premi letterari prestigiosi come lo “Strega” e il “Grinzane Cavour”, magistrati, giornalisti e straordinari divulgatori culturali, tra cui Folco Terzani, Alberto Angela, Valerio Massimo Manfredi, Franco di Mare, Massimo De Cataldo, Andrea De Carlo, Eraldo Affinati, Massimo Carlotto, Enrico Carofiglio, Niccolò Ammaniti, Younis Tawfik, Salvatore Alajmo, Emanuela Salvi, Francesco Piccolo, Michele Cucuzza, Edoardo Albinati.
“Ciascuno – afferma la dirigente scolastica Miriana Zannella – ha stimolato nei lettori l’interesse per i temi più disparati: la legalità, la condanna della violenza, l’accoglienza dello straniero, l’amore per il patrimonio artistico-archeologico e per la storia, la coscienza del sé, la dignità umana e quanto altro ancora è divenuto patrimonio della personalità degli studenti. Tutto questo grazie ad un’esperienza unica che passa attraverso una lettura autonoma, una riflessione anche guidata e poi l’incontro-confronto che conosce solo parole di autenticità”.
Uscito nelle librerie il 25 Novembre scorso, “… che Dio perdona a tutti” è la storia di un ateo impenitente che decide di vivere per tre settimane secondo la parola di Dio. Dal sorriso alla riflessione però il passo è breve e l’abituale leggerezza di Pif conduce il lettore, senza quasi che se ne accorga, a chiedersi chi sia davvero.
Pif, nome d’arte di Pierfrancesco Diliberto, è nato a Palermo nel 1972. Giornalista, conduttore televisivo e attore, è stato inviato delle “Iene” (Italia 1) e autore de “Il testimone” (Mtv). Nel 2013 ha diretto e interpretato il suo primo film, “La mafia uccide solo d’estate”, cui hanno fatto seguito l’interpretazione nel documentario su Ettore Scola “Ridendo e scherzando. Ritratto di un regista all’italiana” (2015) e la sua successiva regia “In guerra e per amore” (2016) che lo ha visto anche nei panni del protagonista.
(Il Faro online)