Gmg, Papa Francesco in volo verso Panama sulle orme di Giovanni Paolo II
Il Pontefice in volo verso Panama a bordo di un Airbus di Alitalia: ad attenderlo migliaia di giovani pronti a gridare al mondo intero la loro fede
Città del Vaticano – Al via il primo viaggio apostolico di Papa Francesco del 2019. Alle 9:35 un Airbus A330 di Alitalia, intitolato all’artista veneziano Giovanni Battista Tiepolo, decolla dall’aeroporto di Fiumicino in direzione di Panama, dove fino a domenica 27 gennaio ha luogo la 34ma Giornata Mondiale della Gioventù. L’atterraggio è previsto all’aeroporto panamense di Tocumen alle ore 16:30 locali, le 22:30 italiane.
Alla vigilia della partenza, come da tradizione, il Santo Padre si è recato nella basilica romana di Santa Maria Maggiore per pregare davanti all’icona della Salus Populi Romani che, assieme alla “Croce pellegrina”, è uno dei simboli della Giornata Mondiale della Gioventù. Francesco ha affidato alla Vergine Maria il viaggio in America, deponendo sull’altare un mazzo di fiori bianchi, blu e rossi (i colori della bandiera panamense).
On the eve of his journey to #Panama for World Youth Day, the Holy Father went to the Basilica of St Mary Major this morning to pray. #WYD2019pic.twitter.com/RnkzOvrZ7c
— Alessandro Gisotti (@AGisotti) 22 gennaio 2019
Il volo papale
Ad accompagnare il Pontefice un equipaggio formato da quattro piloti e nove assistenti di volo. Il supervisore delle attività di bordo sarà il comandante Alberto Colautti, 15.000 ore di volo, capo dei piloti Airbus, 57 anni, friulano, ex elicotterista della Marina Militare. Insieme a lui il responsabile dei piloti A330, Amedeo Bianchi, 54 anni, di Sabaudia, 20.000 ore di volo, e i primi ufficiali Fabrizio Innocenzi, 52 anni, romano, 14.000 ore di volo, volontario della Croce Rossa, e Paolo Vercesi, 53 anni, milanese, oltre 15.000 ore di volo, laureato in gestione e sicurezza del volo.
Col Papa, oltre alla delegazione pontificia, viaggeranno i rappresentanti della stampa italiana e internazionale. Dal 1964, in occasione del viaggio in Terra Santa di Paolo VI, Alitalia è la compagnia di riferimento della Santa Sede per i Viaggi Apostolici all’estero. Quello per Panama sarà il 172 volo papale effettuato da Alitalia.
Il programma
Giunto all’aeroporto internazionale Tocumen di Panama, il Pontefice si trasferirà nella Nunziatura Apostolica dopo l’accoglienza ufficiale. Giovedì si entrerà nel vivo del viaggio: nella mattinata del 24 gennaio la visita di cortesia al presidente della Repubblica di Panama al Palacio de las Garzas e, successivamente, il discorso alle autorità, al corpo diplomatico e ai rappresentanti della società al Ministero degli affari esteri, in Palacio Bolivar. Quindi l’incontro con i vescovi centroamericani nella chiesa di S. Francesco d’Assisi e, nel pomeriggio, l’incontro con i giovani al Campo Santa Maria la Antigua.
Venerdì, in mattinata, Papa Francesco presiederà la Liturgia Penitenziale con i giovani privati della libertà del carcere minorile di Las Garzas a Pacora, a est della capitale; nel pomeriggio la Via Crucis con i giovani.
Sabato mattina celebrerà la Santa Messa con la dedicazione dell’altare della Cattedrale Basilica di Santa Maria la Antigua, con sacerdoti, consacrati e movimenti laicali. Poi il pranzo con i giovani nel Seminario maggiore di San Josè che precederà la Veglia con i giovani.
Domenica, ultima giornata del Papa a Panama, la giornata inizierà alle 8 del mattino (ore locali) quando sarà celebrata la Santa Messa di chiusura della Giornata Mondiale della Gioventù, al termine della quale sarà annunciato il Paese che ospiterà la prossima Gmg. Terminata la celebrazione, Francesco visiterà il centro di accoglienza della Casa Hogar del Buon Samaritano e nel pomeriggio incontrerà i volontari della Gmg allo stadio Rommel Fernandez.
Quindi la cerimonia di congedo all’aeroporto internazionale di Panama e la partenza per Roma, dove Papa Francesco arriverà nella mattinata di lunedì 28 gennaio. In tutto saranno dieci i discorsi che il Pontefice pronuncerà durante la sua permanenza a Panama.
Sono in partenza per la Giornata Mondiale della Gioventù a Panama. Vi chiedo di pregare per questo evento molto bello e importante nel cammino della Chiesa.
— Papa Francesco (@Pontifex_it) 23 gennaio 2019
Pellegrini in viaggio
Dall’Italia sono partiti un migliaio di giovani (leggi qui) ma in molte diocesi sono stati organizzati eventi in concomitanza. I giovani romani, la notte del 26 gennaio, si riuniranno al Santuario del Divino Amore per pregare ma anche per un momento di condivisione e spettacolo. Poi il collegamento video con Panama per vivere insieme, anche se a distanza, l’incontro con i giovani di tutto il mondo.
L’evento a Panama sarà su numeri di partecipanti più contenuti rispetto alle edizioni del passato: un po’ per i costi dall’Europa ma soprattutto per il periodo, obbligato da un punto di vista meteorologico ma scomodo perché cade per molti Paesi nel pieno delle attività scolastiche e universitarie. Sono 150mila al momento gli iscritti ma si conta di arrivare a 250mila per gli eventi con Papa Francesco nel fine settimana.
Sulle orme di Wojtyla
Nata 35 anni fa da un’intuizione di Giovanni Paolo II, la Gmg è uno degli appuntamenti più attesi dalla gioventù cattolica. Nella memoria, tuttavia, rimangono scolpite quelle internazionali: dalla prima svoltasi a Buenos Aires nel 1987 al fiume di ragazzi a Roma nel 2000, nella spianata di Tor Vergata; dall’evento a Czestochowa, in Polonia, nel 1991, che vide per la prima volta la partecipazione di giovani provenienti dai Paesi dell’ex blocco sovietico alla maxi-edizione di Manila, nelle Filippine, nel 1995, con cinque milioni di partecipanti; infine ci sono quelle vissute da Papa Francesco, Rio de Janeiro (2013) e Cracovia (2016). Ora Panama e, secondo alcune indiscrezioni, la prossima, nel 2022, si dovrebbe tenere a Lisbona, in Portogallo.
(Il Faro online)