Territo (FdI): “Montino crea il caso-fascisti per distogliere l’attenzione dalle carenze amministrative”
“Ad oggi, a Fiumicino non ci risultano episodi di aggressioni o forme di violenza di stampo nazi-fascista,né tantomeno gruppi di squadristi che imperversano liberamente ed impunemente sul territorio”.
Fiumicino – “E’ inutile che il sindaco Montino tenti di distogliere l’attenzione dei cittadini dai problemi reali, inerenti al territorio di Fiumicino. Questo modo di fare politica, fa parte di un vecchio sistema, tipico di una certa sinistra, che nei momenti di difficoltà, tira fuori argomentazioni di comodo ma che ormai non fanno più effetto”. Lo afferma in un comunicato il portavoce del Circolo FdI Fiumicino, Alessio Territo, riferendosi alla denuncia fatta dal sindaco contro un ritorno neofascista a Fiumicino (leggi qui l’articolo).
“E’ evidente – prosegue Territo – che l’amministrazione Montino Bis, sia un po’ in affanno, nel dare risposte a precise domande, sollevate in questo periodo da più parti, che richiederebbero più attenzione e meno superficialità o peggio ancora una Strumentalizzazione Demagogica da clima elettorale.
Ad oggi, a Fiumicino non ci risultano episodi di aggressioni o forme di violenza di stampo nazi-fascista,né tantomeno gruppi di squadristi che imperversano liberamente ed impunemente sul territorio.
Se il sindaco è di altro avviso e riscontri una reale minaccia alla democrazia e libertà di Fiumicino, ci uniamo a Lui e proponiamo una task-Force direttamente presieduta e comandata dal Ministro competente per far sì che venga arginata questa “maxi-emergenza” che pesa sulla città di Fiumicino come una spada di Damocle, dando così precedenza rispetto ad altri meno “vistosi e clamorosi” problemi.
Ovviamente – conclude Territo – noi FdI in qualità esponenti della destra sul territorio, ci dissociamo e condanniamo ogni forma di istigazione, violenza, minacce, atti intimidatori di varia natura rivolti a persone che ricoprono incarichi istituzionali e non.