Conto alla rovescia del concerto Verdi’s Mood by Cinzia Tedesco con gli archi dell’Orchestra Sinfonica Abruzzese

Grande attesa il 1 febbraio del Verdi’s Mood by Cinzia Tedesco, progetto musicale che si terrà all’Auditorium Parco della Musica. Ideato dalla vocalist pugliese considerata un vero talento del jazz italiano e  “protagonista del Jazz internazionale” (TG1 TV7) e dedicato a Giuseppe Verdi, è un progetto ‘pure jazz’, ma al contempo è un omaggio reale al Verdi più autentico e mai realizzato sino ad oggi in questa chiave.

Verdi’s Mood è un disco targato Sony, distribuito in Italia ed all’estero, ed in cui la grandezza dell’originale melodia verdiana vive e risuona all’interno di armonie Jazz. L’unicità del progetto risiede negli arrangiamenti del maestro Stefano Sabatini al pianoforte, nel modo raffinato in cui Cinzia Tedesco canta Verdi riuscendo magicamente a conferirgli un inedito e sorprendente jazzy mood, nel groove creato dal grande batterista Pietro Iodice, sostenuto dal talento di Luca Pirozzi al contrabasso.

Riconoscendone il valore artistico e culturale, il Ministero dei Beni e delle Attività Culturali e del Turismo (MiBACT) ha concesso a Verdi’s Mood un Patrocinio premiando anche la sua intrinseca capacità di unire in modo originale l’interesse del pubblico verso la musica jazz, la necessità di divulgazione della musica classica tra i giovani e la riconosciuta popolarità che lega Verdi all’immagine dell’eccellenza e genialità Italiana.

Il maestro Nino Rapicavoli ha creato un’orchestrazione per gli archi della prestigiosa Orchestra Sinfonica Abruzzese, musicisti che, portando nel contesto jazz il loro mood classico, diventano protagonisti di un concerto emozionante. A dirigere sarà il maestro Jacopo Sipari di Pescasseroli, talento italiano noto nel mondo e già Direttore Principale Ospite della Fondazione Festival Pucciniano nonché direttore ospite di prestigiose orchestre italiane e internazionali.

Un evento culturale a favore di Canovalandia Onlus a cui andrà l’intero ricavato, a beneficio di tre fra le tante strutture sostenute da tempo: la Casa di Lorenzo, costruita sull’amore di un padre a sostegno dei ragazzi down, per migliorare la loro autonomia e fare esperienze di crescita. Il Centro Docce di Suor Maria Carla, che da 30 anni aiuta anziani e poveri di strada a ritrovare un aspetto dignitoso, fornendo anche abiti puliti e abbondanti colazioni. L’assistenza a domicilio agli anziani bisognosi, con sostegno alimentare e medico, un servizio coordinato da un eminente cardiologo ed un pediatra con una lunga esperienza di vita alle spalle.