Distretto socio-sanitario, il Sindaco di Formia svela il “mistero” dei 5 milioni “scomparsi”

Formia – “Questo mese di polemiche sterili al Comune di Formia poteva essere risparmiato” si è aperta così la conferenza di ieri mattina – tenutasi nella sala “Sicurezza”- con a tema il Distretto socio- sanitario e il “mistero” di quei 5 milioni “scomparsi” che il sindaco Paola Villa e l’assessore al bilancio Fulvio Spertini hanno voluto “dedicare” alla cittadinanza, affinché potesse avere, finalmente, un po’ di chiarezza sul tema.

“Formia – ha esordito l’assessore Spertini – è stata Comune capofila del Distretto dal 22 gennaio del 1999 al 21 settembre 2018. Dopo vent’anni, quindi, quel ruolo è passato a Gaeta.

Un passaggio non facile, perché non c’era da trasferire soltanto un titolo giuridico, ma anche dei soldi. Cifre che, per vent’anni appunto, erano state inserite nel nostro bilancio comunale tra l’altro – come previsto dalle legge – , e che, a partire da quel 21 settembre non erano più nostri.”

Una strada complicata, quindi, quella che si era prospettata di fronte all’amministrazione targata Villa. Il rischio era – come già successo nel 2012 – di uscire dal patto di stabilità e, non da meno, di non riuscire a dare continuità ai servizi socio- sanitari.

Ed è così che, come “primo passo” alla ricerca di soluzioni, il 2 ottobre del 2018 il Comune di Formia ha istituito un gruppo di lavoro intersettoriale per poter verificare tutte le risorse per singola misura e, insieme, capire i tempi e le modalità con cui effettuare il trasferimento.

Nel frattempo, per avere ulteriore conferma su come fosse meglio muoversi, l’attuale amministrazione civica ha, in merito, chiesto un parere anche al  Ministero dell’Economia e della Finanza.

Ed è proprio il parere del Ministero a fare luce sulla strada più giusta da intraprendere, che, poi, ha preso forma tramite il lavoro del gruppo intersettoriale e una serie di delibere.

“Una strada, però – chiariscono Sindaco e Assessore – di cui era stato messo a parte – telefonicamente – anche il sindaco Mitrano che, in un primo momento, sembrava aver accettato.”

Il piano messo a punto dal Municipio di via Vitruvio prevede il trasferimento di liquidità in 3 manche: la prima è già avvenuta lo scorso dicembre – l’ammontare è di circa 1 milione e 66mila euro -, la seconda avverrà una volta approvato il bilancio di previsione del Comune di Formia – in questa fase verranno trasferiti 2 milioni – mentre, gli ultimi 3 milioni verranno trasferiti nel 2020.

“Abbiamo deciso di muoverci in tal senso – sottolineano la Villa e Spertini – anche perché il massimale di spesa annua – determinato dalla Regione – del Distretto si aggira intorno ai  2 milioni e 800mila euro. Con il prossimo trasferimento, il Comune capofila avrà a disposizione circa 3 milioni di euro e potrà garantire la continuità dei servizi.

Al Comune di Gaeta – concludono, quindi, Sindaco e Assessore – auguriamomiglior fortuna di quella avuta da Formia per il giorno in cui verrà inaugurato il Consorzio socio- sanitario -ente giuridico ed economico autonomo-  di cui il nostro Comune, in linea con la volontà regionale, auspica la nascita.”

(Il Faro on line)