Fiumicino, che fine hanno fatto le Consulte?
La rivoluzione tanto sbandierata non c’è stata, i risultati ottenuti, pari a zero, sono davanti agli occhi di tutti.
Fumicino – Presentate in pompa magna subito dopo l’avvio del primo mandato del Sindaco Montino, dipinte come un organo rivoluzionario da parte della nuova Amministrazione, dopo cinque anni ci domandiamo che fine abbiano fatto le Consulte.
La rivoluzione tanto sbandierata non c’è stata, i risultati ottenuti, pari a zero, sono davanti agli occhi di tutti e da un po’ di tempo in qua non se ne sente nemmeno più parlare. Esistono ancora? Che fine hanno fatto? All’atto della loro istituzione ci permettemmo di avanzare dei dubbi sul loro funzionamento e oggi, a distanza di quasi sei anni, non possiamo che rallegrarci (si fa per dire) con la nostra intuizione.
Sarebbe opportuno, quindi, un chiarimento da parte dell’Amministrazione con l’impegno di rimetterle in moto per cercare di risolvere le tante problematiche delle 14 località del Comune di Fiumicino.
In questi ultimi tempi tante sono state le nomine di delegati la cui utilità sinceramente ci sfugge, sarebbe quindi il caso di ripensare il progetto delle Consulte sviluppandole attraverso tematiche territoriali e non tematiche e arricchendole di un rappresentante per ogni località in grado di portare avanti le istanze dei cittadini. Attendiamo risposte.
Emilio Erriu
Vice Presidente del Comitato Patto per Torre in Pietra