Ostia, lutto nel mondo della cultura: è morto Aldo Milesi
Il papà del Premio Roma Aldo Milesi si è spento per le conseguenze di una caduta dalle scale di casa. A 86 anni stava lavorando all’edizione numero 21 della rassegna
Ostia – Si è spento nella notte in un letto dell’ospedale San Camillo il professor Aldo Milesi, l’ideatore del Premio Roma che ha presieduto per venti edizioni. Aveva compiuto da poco 86 anni ed era ancora attivissimo: aveva appena definito il calendario dell’edizione numero 21 prevista per il prossimo 12 giugno. Ecco quando si terranno i funerali.
Aldo Milesi era uno dei pionieri di Ostia dove praticamente era arrivato a pochi mesi di vita, nel 1933. Terzogenito di sette fratelli, era figlio di un commesso delle Dogane e con la famiglia era andato a vivere nella prima palazzina del quartiere realizzata al di là della ferrovia, verso Roma, un fabbricato Incis che ancora si può osservare in largo Roncagli. Il fratello Mauro, altro eminente personaggio nel mondo della cultura scomparso quattro anni fa, ha pubblicato due volumi in sonetti romaneschi di grande pregio, “Storia de’ papi” e “Ostia ne li millenni“. La storia della famiglia Milesi è raccontata nel volume Ostia ieri e oggi. A lungo Aldo e Mauro Milesi hanno costituito con Giuseppe Peppino Pizzuti, altro pioniere e mecenate di Ostia, un sodalizio impegnato nella valorizzazione delle personalità culturali e nell’impegno dei giovani anche attraverso l’esperienza delle Peppiniadi, sorta di olimpiadi sulla spiaggia riservate ai più piccoli. Per anni Milesi è stato dirigente della Lyceum Ostia, società di atletica leggera femminile tra le più gloriose in Italia.
Sposato con la maestra Irma, scomparsa a luglio di due anni fa, Aldo Milesi ha legato la sua esistenza alla diffusione della cultura, dapprima come insegnante di scuola media superiore poi come ideatore del Premio Roma. Istituito nel 2000, l’appuntamento culturale negli anni ha assegnato il prestigioso riconoscimento a rilevanti personalità del mondo artistico, scientifico e sociale internazionale, da Rita Levi Montalcini a Carlo Rubbia, da Umberto Veronesi a Franco Mandelli, da Salvatore Accardo a Uto Ughi, da Irene Papas a Maximilian Schell e, infine, in memoriam – ma ne aveva già accettato, compiaciuto, il conferimento – a Sua Santità Giovanni Paolo II. Le serate finali celebrate presso il Teatro romano di Ostia Antica prima e presso l’Aula Magna dell’università La Sapienza poi, hanno rappresentato in tutti questi anni uno degli eventi culturali e mondani più importanti del panorama cittadino.
Aldo Milesi aveva già pianificato l’edizione 2019 del Premio Roma annunciando che sarebbe stato l’ultimo appuntamento curato da lui stesso: il 27 marzo la presentazione in Campidoglio, il 9 maggio l’annuncio delle terne finaliste e il 12 giugno la cerimonia di premiazione a La Sapienza. Purtroppo giovedì scorso, 14 febbraio, una rovinosa caduta dalle scale di casa, presso la sua abitazione in via di Santa Monica, ha costituito l’atto finale della sua esistenza. Dapprima trasportato al pronto soccorso dell’ospedale Grassi, è stato trasferito al reparto di Neurochirurgia del San Camillo di Roma dove oggi si sarebbe affrontato un delicato intervento chirurgico. Il professore non ce l’ha fatta ed è spirato durante la notte, tra martedì 19 e mercoledì 20 febbraio. Lo piangono i figli Marco e Giorgio e cinque nipoti.
Ernesto Vetrano, tra i più stretti collaboratori del Premio Roma, si commuove nel ricordo. “E’ stato un grande personaggio, legato al mondo dei giovani e impegnato nel conferire prestigio alla sua città – racconta – Per me era più di un padre ed è una grave perdita per tutti. Cercheremo di onorarne la memoria facendo vivere il premio e portando a compimento l’edizione che lui aveva già pianificato“. Qui trovi le novità del Premio Roma 2019.
Numerosi i messaggi di cordoglio per la scomparsa del professore. “Esprimo cordoglio per la scomparsa del professore Aldo Milesi, persona di grande spessore umano e figura di spicco della cultura del nostro territorio. Siamo vicini alla famiglia” scrive Monica Picca, capogruppo Fratelli d’Italia al X Municipio. “Con la scomparsa di Aldo Milesi – aggiunge la mini-sindaca, Giuliana Di Pillo – il mondo della cultura non soltanto lidense ma nazionale, perde un caposaldo, un punto di riferimento del quale si sentirà la mancanza. Studioso, scrittore, attento osservatore a 360 gradi del mondo della letteratura, del cinema, ed appassionato del territorio del Municipio X, il professor Milesi nel 2000 ha ideato il prestigioso Premio Roma. Ai familiari vada la mia personale partecipazione al loro dolore“. “Ci ha lasciato uno dei maggiori benefattori di Ostia – sottolinea Ruggero Barbadoro balneare presidente della Fiba-Ostia – infaticabile operatore culturale, fondatore del prestigioso premio letterario Roma, sempre pronto ad aiutare chi a lui si rivolgeva. Sit tibi levis terra“.