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La decisione è stata presa poche ore fa dal Comitato Organizzatore francese. Una doccia gelata per l’intero movimento mondiale. L’arte marziale non verrà confermata dopo Tokyo
Il Faro on line – E’ in agitazione il mondo del karate, nonché in allarme. E’ di notizia poche ore fa che non sarà presente a Parigi 2024.
Si attendeva la decisione del Comitato Organizzatore francese che questa mattina ha deciso di non inserire la disciplina nella lista degli sport aggiunti. Come fu a Rio, per Tokyo 2020.
Un pugno allo stomaco per la World Karate Federation che tanto sta facendo in questi anni, per perfezionare tecniche e migliorare lo spettacolo sul tatami: “E’ cresciuto in modo esponenziale il nostro sport – ha dichiarato Antonio Espinos, come riportato dalla nota della Wkf – non abbiamo ancora la possibilità di dimostrare il nostro valore, dal momento che faremo il nostro debutto, come disciplina olimpica, a Tokyo 2020”. Non viene confermata allora la corona a Cinque Cerchi per le Olimpiadi francesi.
Probabilmente, come tutti gli addetti ai lavori dell’ambiente auspicano, ci sarà la possibilità di una marcia indietro di Parigi 2024, come qualche anno fa, si fece per la lotta che rientrò protagonista: “Negli ultimi mesi, abbiamo lavorato incessantemente, insieme alla Federazione francese, per raggiungere il nostro obiettivo di essere inclusi a Parigi nel 2024 – ha proseguito il Presidente della World Karate Federation – credevamo di aver soddisfatto tutti i requisiti”. Non è l’unico a pensare in questo modo. Oltre la massima figura del karate mondiale, anche atleti, tecnici e dirigenti delle federazioni internazionali hanno partecipato ad una crescita importante, dopo la decisione a Rio 2016.
Tuttavia, il karate sembra non aver convinto il Comitato Organizzatore di Parigi 2024. La Francia è una delle nazioni più virtuose sul tatami. Come riporta la nota della Wkf: “Oltre 255.000 atleti affiliati in Francia in oltre 5000 club. Il 55% di questi atleti ha meno di 18 anni. Il paese ospitante di Parigi 2024 è una delle maggiori potenze del Karate e ha conquistato 15 titoli mondiali negli ultimi quattro campionati del mondo”.
Restano attoniti gli addetti ai lavori, allora. E solo il tempo potrà confermare l’esclusione del karate o ribadire il suo ingresso alle Olimpiadi : “Purtroppo, abbiamo ricevuto la brutta notizia che il nostro sport sarà escluso da questa lista”. Ha comunicato la Federazione francese, come indicato dalla Wkf.
