Crollo recinzione su Ponte della Scafa, notte a senso unico alternato
Impossibile ripristinare immediatamente le condizioni di sicurezza su Ponte della Scafa. Domani nuovi sopralluoghi
Il Ponte della Scafa resterà ad una sola corsia di marcia, almeno per tutta la notte. Il sopralluogo dei tecnici dell’Anas infatti – ancora in corso – ha evidenziato come sia impossibile allo stato attuale eliminare la recinzione (guard-rail, cartellonistica, pilastri, rete) che si è abbattuta sulla carreggiata (leggi qui la notizia) e ripristinare al contempo le condizioni di sicurezza necessarie per tornare alla doppia circolazione.
La notizia – in mancanza di comunicazione ufficiali di Anas e del Comune di Roma, competente per il tratto – è da considerare ufficiosa, ma si stanno predisponendo le linee per un impianto semaforico di emergenza che consenta il passaggio a senso unico alternato.
I sopralluoghi proseguiranno domattina, per definire una strategia di intervento più strutturata.
Possibile chiusura totale per domenica 24 febbraio
Allo studio l’ipotesi – che per adesso resta tale, da confermare in nottata – di chiudere totalmente il Ponte della Scafa per la giornata intera di domenica 24 febbraio.
Ciò per permettere di effettuare più velocemente i lavori di ripristino. L’assessore ai lavori pubblici del Comune di Fiumicino, Angelo Caroccia, però, sul punto, è stato chiarissimo con i tecnici Anas: lunedì, con le scuole e gli uffici aperti, la chiusura totale è assolutamente impensabile.
Campidoglio e X Municipio latitanti
“Nessuno dal Comune di Roma nè dal municipio si è fatto vedere, mentre dal Comune di Fiumicino l’assessore Caroccia ed una sua squadra sono sul posto insieme ad Anas da ore per ripristinare la viabilità ambo i sensi“. Lo afferma Antonio Senneca (Pd Ostia) sul caso del Ponte della Scafa. “Una pazzia un comportamento del genere da parte dell’amministrazione comunale in toto“.
(Il Faro on line)