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Li seduce e poi li deruba, “Eva Kant” arrestata a Terracina

23 febbraio 2019 | 14:00
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Li seduce e poi li deruba, “Eva Kant” arrestata a Terracina

La donna è stata arrestata per furto aggravato e continuato ed associata presso le camere di sicurezza del Commissariato di Terracina.

Terracina – Mentre era in macchina, nel parcheggio di un centro commerciale di Terracina, una donna era entrata nell’abitacolo della sua autovettura proponendo al conducente una prestazione sessuale.

È accaduto giovedì pomeriggio a un cittadino, che, dopo aver rifiutato la proposta e allontanato la giovane, ha allertato la Polizia. Poco dopo, quando l’adescatrice ormai si era allontanata, infatti, il malcapitato si era accorto che gli era stata sottratta la somma di ben 495,00 euro.

La Polizia, rintracciata e bloccata la donna, a seguito di una perquisizione, però, la trova in possesso di soli 45,00 euro.

Stando così le cose, la donna, di cittadinanza romena, viene accompagnata in Commissariato e denunciata in stato di libertà per furto aggravato, nonché munita di Foglio di Via Obbligatorio con il divieto di fare ritorno nel comune di Terracina per anni tre anni.

Al momento del rilascio, però, al fine di monitorare i suoi ulteriori spostamenti, alcuni poliziotti, in abiti civili, continuano a seguire la donna e, poco dopo, in via Lungolinea Pio VI,  la notano avvicinarsi a un altro anziano signore, con il quale la vedono dialogare.

La nuova vittima della donna acconsentiva, dietro sua esplicita richiesta, ad accompagnarla presso la stazione di Monte San Biagio. Qui, però, dopo aver avuto la conferma di un tentato approccio sessuale, puntualmente respinto, e del furto di una collana in oro del valore di 1.200,00 euro, la donna è stato nuovamente fermata dalla Polizia.

Nel frattempo, il primo denunciate, ritornato presso gli Uffici del Commissariato, riferiva di essersi ricordato che, prima dell’arrivo della volante, la giovane si era disfatta di un fazzoletto di carta, gettandolo all’interno di un’aiuola della strada ove, dopo il furto subito, l’aveva rintracciata.

Gli investigatori, alla luce di tali nuove dichiarazione intuivano che, anche nel primo furto, la donna aveva adottato lo stesso modus operandi e hanno così orientato le ricerche in tale direzione, riuscendo a recuperare l’ulteriore somma mancante, pari a 450,00 euro, sapientemente nascosta sotto la vegetazione, con ogni probabilità per essere recuperata in un secondo momento.

La donna è stata pertanto arrestata per furto aggravato e continuato ed associata presso le camere di sicurezza del Commissariato di Terracina.

(Il Faro on line)