Ostia, a rischio nella pineta il servizio antincendio a cavallo

4 marzo 2019 | 12:52
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Ostia, a rischio nella pineta il servizio antincendio a cavallo

Obbligo di sgomberare le scuderie ospitate nel Servizio Giardini di Castel Fusano. Volontari a cavallo in cerca di stalle per accogliere i nove animali in dotazione

Ostia – E’ a rischio il servizio antincendio condotto a cavallo da nove anni dai volontari dell’associazione di protezione civile Cvsc. Il Comune di Roma ha ordinato di sgomberare l’area del Servizio Giardini destinata a scuderie presso l’area di Pantano a Castel Fusano concessa originariamente dal Direttore di Protezione civile comunale, Tommaso Profeta.

L’ordine è perentorio: entro la fine di questo mese di marzo l’associazione di protezione civile Corpo Volontario Soccorso a Cavallo Cvsc dovrà lasciare lo spazio di via del Martin Pescatore. I volontari, con in testa il suo presidente Giorgio Leone, da tempo stanno cercando di ottenere dal Campidoglio e dal X Municipio una sistemazione definitiva dove accogliere i nove cavalli e i sei gommoni in dotazione alla struttura. Dagli uffici, però, non sono arrivate risposte se non l’ordine di sgombero.

E’ da sottolineare che il Comune di Roma ha appena rinnovato con il Cvsc la convenzione di protezione civile antincendio nel parco di Castelfusano per il 2019. Il terreno destinato alle scuderie dell’associazione all’interno della pineta venne assegnato in continuità con il servizio dopo l’abbandono dell’area da parte del Reggimento carabinieri a cavallo.

I volontari a cavallo del Cvsc nella pineta di Castel Fusano

I volontari a cavallo del Cvsc nella pineta di Castel Fusano

Ben poco, evidentemente, vale il fatto che l’associazioni vanti da nove anni un reale presidio del parco durante tutto l’anno e non solo nella stagione degli incendi. Nel 2018 il Cvsc ha assicurato l’uscita di 240 pattuglie più una serie di collaborazioni istituzionali per picchetti a cavallo. Negli anni, inoltre, i volontari hanno meritato ringraziamenti pubblici ed encomi, non ultimo quello della Commissione prefettizia che ha amministrato il X Municipio.