Civitavecchia, Enrico Zappacosta: “Tiro dritto per la mia strada”

Civitavecchia – “Non c’è stata nessuna marcia indietro, ma solo un’apertura che però non è stata colta, e dunque si riprende esattamente da dove eravamo partiti. Anzi, meglio di come eravamo partiti, perché abbiamo allargato il parterre di liste a sostegno della mia candidatura”.
Enrico Zappacosta è netto, sollecitato telefonicamente dal Faro on line sulla corsa allo scranno più altro del Comune di Civitavecchia, in attesa di un comunicato ufficiale.

Nell’arco di un mese, c’è stata la candidatura, lo stop & go per riunire il centrodestra, e la consacrazione definitiva. Una disponibilità durata qualche ora… “Non direi – replica Zappacosta -, anzi. Avevo dato come termine, il fatto di ricevere un segnale nella stessa giornata in cui ho fatto il post; e invece ho aspettato tre giorni. Da parte mia c”è stata tutta la disponibilità a riaprire un tavolo, ma non è stata colta…”

Beh, Silvestroni (Fratelli d’Italia) ha fatto un comunicato di plauso alla possibilità di trattare… “Mi riferisco – spiega – ad altre posizioni che avevamo posto come loro pregiudiziale la candidatura a Sindaco. Da lì nessun segnale”.

Come si è sviluppata l’ipotesi Tedesco? “Non lo so, non è nata certo da noi, ma dal vox populi. Io so cosa ho fatto io, non cosa hanno fatto altri. Io ho messo a disposizione la mia candidatura, ed oggi ci ritroviamo a proporla con forza”.

Con quale forza? “Io so di avere con me Lega, Forza Italia e Fratelli di Civitavecchia, che rappresentano i tre quarti di Fratelli d’Italia, più un’altra lista che sarà una sorpresa. E stiamo ancora dialogando per allargare il bacino di consensi”.

Ad un mese di distanza, dunque, la lunga corsa per le candidature nel centrodestra vede come vincitore morale Enrico Zappacosta. Ora bisognerà vedere cosa accadrà nelle urne.

(Il Faro on line)