“No ai bavagli”, la protesta di Conte contro la modifica del regolamento comunale per la durata degli interventi su bilanci e consuntivi

Formia – “Io dico no ai bavagli”. È il grido lanciato dal consigliere di minoranza Gianfranco Conte, oggi, sui suoi canali social.

Giovedì, infatti, nel Municipio di via Vitruvio si terrà una riunione dei capigruppo con all’ordine del giorno una proposta di modifica del regolamento comunale circa la durata degli interventi in sede di discussione di bilanci e consuntivi.

Una proposta scaturita proprio dopo l’intervento del consigliere Conte – durato circa sei ore – durante l’approvazione del bilancio di previsione a Formia (Leggi qui).

Ma qual è l’obiettivo di questa proposta? Secondo Conte, nonostante l’attuale sindaco di Formia si autodefinisca “senza bavaglio”, è proprio quello di limitare gli interventi in sede di discussione di bilanci di previsioni e consuntivi. Tant’è che su Facebook Conte tuona: “Vogliono il silenzio dell’opposizione, ma io non mollo e come promesso ci sono e ci sarò.”

Sulla questione, intanto, non è rimasta in silenzio la cittadinanza. Sono in molti, infatti, coloro che hanno voluto esprimere solidarietà nei confronti del leader di “Formia con te”, che, sui social, hanno definito la modifica un vero e proprio “schiaffo” alla libertà di espressione.

Infine, persino, un consigliere di minoranza di un comune limitrofo – Ester D’Aprano da Santi Cosma e Damiano – è intervenuta sul caso, scrivendo: “So cosa vuol dire amministrare con un bavaglio, dire che sia avvilente è poco, oltre il fatto che distrugge la dialettica indispensabile tra le parti. Noi non riusciamo ad ottenere una commissione da due anni e neppure un regolarissimo “varie ed eventuali” in sede di consiglio comunale. Se queste sono le sorti che merita anche il comune di Formia, signor Conte sono con lei e le auguro di riuscire nelle sue legittime pretese, pur non conoscendola personalmente.”

(Il Faro on line)