Aggressione Pietrosanti, Dessì alla Cirinnà: “Oltre ai diritti civili, abbia attenzione anche ai diritti personali”
“Mi aspetto massimo rigore da parte di tutti ma temo che i “#Montinoboys” scelgano il silenzio”.
Fiumicino – “Se la violenza fisica entra nelle istituzioni bisogna che le istituzioni stesse facciano di tutto per liberarsene” – è quanto afferma il senatore Emanuele Dessì in un intervento sulla vicenda dell’aggressione del consigliere comunale dei 5 Stelle Ezio Pietrosanti (leggi qui).
“Ci risiamo: dopo i noti fatti di Frascati, un consigliere comunale si rende colpevole di un’aggressione, stavolta addirittura in Aula ed ai danni di un rappresentante del Movimento 5 stelle.
E’ successo a #Fiumicino e la “colpa” del nostro portavoce Ezio Pietrosanti è stata quella di aver attaccato, politicamente, la maggioranza del sindaco Montino. Per questo è stato fisicamente sbattuto al muro e preso a schiaffi.
Quanto accaduto fa schifo perché, al di là dell’area di provenienza politica dell’aggressore e sulla quale ci sarebbe molto da dire, è inammissibile che rappresentanti istituzionali eletti e nel pieno delle loro funzioni commettano atti di violenza.
Mi auguro che contrariamente a quanto avvenuto a Frascati, dove la maggioranza ha pilatescamente e colpevolmente fatto quadrato attorno al suo consigliere, i colleghi stessi dell’aggressore prendano le distanze da lui.
Mi aspetto massimo rigore da parte di tutti ma temo che i “#Montinoboys” scelgano il silenzio. Così come mi aspetto una condanna per quanto avvenuto a Fiumicino da parte della senatrice #MonicaCirinnà, così attenta ai diritti civili: spero che guardi con identica attenzione anche ai diritti personali e all’incolumità di chi partecipa ai Consigli comunali.
Sono pronto a dare il massimo supporto umano e politico ad Ezio Pietrosanti”.