Ardea, sempre più discariche abusive: “E’ un’emergenza rifiuti continua”

Ardea – Operazione congiunta del comando carabinieri forestali di Pomezia con la Polizia Municipale di Ardea della sezione Ambiente comandata dal Cap. Aldo Secci, il cui personale ha dato ausilio ai carabinieri forestali, nell’operazione “Castagnetta pulita“.

I due comandi una settimana fa, hanno posto sotto sequestro un mega cantiere edile con un capannone di circa 1000 mq nella zona alta della Castagnettadi Ardea per presunto abuso edilizio.

Ieri hanno invece posto sotto sequestro nella zona bassa all’incrocio con via Laurentina una ex rivendita di materiali edili  (clicca qui) la cui area era diventata un deposito di rifiuti di ogni genere dall’amianto ad altri rifiuti pericolosi oltre che calcinacci.

Una coesione tra i due comandi, che sta avendo successo e alle due squadre arrivano anche i complimenti della popolazione. Ora, altre operazioni sembra verranno svolte nella zona de “Le Salzare” nei famosi 706 ettari oggi proprietà del comune oltre negli spiazzi anteriori e posteriori del serpentone dove l’igiene e la salute pubblica è a rischio.

Forse partirà a giorni l’operazione “Parcheggio via Bergamo” dove le guardie volontarie dell’associazione ecozoofile riconosciute dal comune hanno già segnalato la discarica stabile abusiva di rifiuti di ogni genere non ultimo un mega scarico di rifiuti di tanti documenti tra cui assegni ancora vergini. E questo malgrado l’impegno profuso dal personale dell’Igiene Urbana. Ormai il controllo del territorio per quanto riguarda l’ambiente, sembra essere un optional se non fosse per questi tre gruppi di organizzazioni.

Troppi sono gli scarichi effettuati con camion che di notte indisturbati riempiono gli spiazzi e gli argini dei fossi come “via Monti del Lupo” angolo via Pratica di Mare. Preoccupata la popolazione di quanto si sta riverificando sul territorio alle prime giornate di sole, una preoccupazione che fa venire alla mente le grandi discariche di rifiuti che per lungo tempo sono fiorite la scorsa estate lungo le strade.

Una situazione che potrebbe ripetersi e che allontanerebbe i turisti, continuando a far giungere ad Ardea soltanto degrado e arrivo di altri ROM (le zone sono ben conosciute alle forze dell’ordine).

(Il Faro on line)