Bomba a Formia, anticipata l’evacuazione. Ecco quando

Formia – E’ stata anticipata a domenica 28 aprile la data prevista per l’evacuazione relativa al disinnesco della bomba, residuato bellico, ritrovata quasi per caso nella zona di Rio Fresco, all’interno di un cantiere edile. E’ una bomba risalente alla Seconda Guerra Mondiale, lunga circa un metro per 14o chili di tritolo.

Il motivo dell’anticipo sarebbe da ricondurre alle celebrazioni religiose (comunioni/cresime) in programma già da tempo. Non si sa ancora dove verranno sistemati i circa 15mila sfollati – per la pianificazione dei dettagli bisogna attendere il nuovo vertice in Prefettura, che si terrà lunedì e a cui prenderà parte anche il vicino comune di Gaeta, che si è detto pronto a dare ospitalità ai formiani, qualora ce ne fosse bisogno – ma oggi il Sindaco è stato in Commissariato per comunicare la novità e coordinarsi al riguardo.

L’evacuazione sarà effettuata in collaborazione con Regione, Provincia, Anas, Astral e tutte le componenti tecniche del sistema di Protezione civile, oltre che, ovviamente, con il Comune di Formia.