Via Crucis con Papa Francesco al Colosseo, ecco le meditazioni

Alle 21 la diretta in Mondovisione su Rai1. Autrice dei testi è suor Eugenia Bonetti, missionaria della Consolata, presidente dell’Associazione “Slaves no more”
Roma – Questa sera, il Colosseo si illumina per il consueto rito della Via Crucis presieduto da Papa Francesco (leggi qui). Un evento che sarà trasmesso in diretta Mondovisione, a partire dalle 21.
Di seguito, il testo con le meditazioni di quest’anno, scritte da suor Eugenia Bonetti, missionaria della Consolata, presidente dell’Associazione “Slaves no more”. Al centro delle riflessioni i “crocifissi” di oggi: migranti, poveri, vittime della tratta di esseri umani.
Le meditazioni
Con Cristo e con le donne sulla via della croce
Introduzione
Sono ormai trascorsi quaranta giorni da quando, con l’imposizione delle ceneri, abbiamo iniziato il cammino quaresimale. Oggi abbiamo rivissuto le ultime ore della vita terrena del Signore Gesù fino a quando, sospeso sulla croce, gridò il suo ”consummatum est”, ”tutto è compiuto”. Raccolti in questo luogo, nel quale migliaia di persone hanno subito in passato il martirio per essere rimasti fedeli a Cristo, vogliamo ora percorrere questa “via dolorosa” insieme a tutti i poveri, agli esclusi dalla società e ai nuovi crocifissi della storia di oggi, vittime delle nostre chiusure, dei poteri e delle legislazioni, della cecità e dell’egoismo, ma soprattutto del nostro cuore indurito dall’indifferenza. Una malattia quest’ultima di cui anche noi cristiani soffriamo. Possa la Croce di Cristo, strumento di morte ma anche di vita nuova, che tiene uniti in un abbraccio terra e cielo, nord e sud, est e ovest, illuminare le coscienze dei cittadini, della Chiesa, dei legislatori e di tutti coloro che si professano seguaci di Cristo, affinché giunga a tutti la Buona Notizia della redenzione.
(Il Faro online) – Foto © Vatican Media