Lutto a Roma: è morto il re del trash Massimo Marino
Si è spento stroncato da un male incurabile Massimo Marino l’ideatore di ViviRoma, trasmissione di successo delle televisioni locali
Roma – Massimo Marino, conduttore televisivo ideatore della trasmissione “ViviRoma“, non c’è più. L’animatore delle notti romane si è spento all’età di 59 anni stroncato da un male incurabile.
Ad annunciarlo sul profilo Facebook dello stesso Massimo Marino, è stata la compagna, Miria. “Un’anima meravigliosa ci ha lasciato – esordisce la donna in un post delle ore 22.30 di venerdì 16 aprile – Dopo una battaglia senza tregua, affrontata da vero guerriero, Massimo Marino ha abbandonato questa vita terrena. Il suo spirito ora è finalmente in pace. Rimane un vuoto incolmabile per me, per la famiglia e per tutti quelli che lo hanno amato, ma so che avrebbe voluto un epilogo leggero come nel suo stile di persona solare e positiva e quindi mi sento di chiudere con uno dei suoi slogan più conosciuti: bella fratè, enjoy!“.
Massimo Marino era malato da tempo e aveva affrontato di recente un lungo viaggio in Nepal.
In questo articolo scopri come lo descrivevano gli amici e quando si terranno i funerali.
Romano del Tufello, Massimo Marino, pur non facendo mistero della sua modesta formazione culturale, era riuscito con simpatia e originalità ad imporsi all’attenzione e a farsi amare dal suo pubblico con una trasmissione che ha rappresentato a lungo il trash delle notti romane. Nel suo profilo si faceva vanto di essere stato “il fondatore della rivista ViviRoma che dal 1988 dispensa consigli a romani e non su come trascorrere le serate tra locali, ristoranti e discoteche“. La trasmissione proposta da due emittenti locali come Lazio Tv e Rete Oro, pur andando in onda a notte fonda, riscuoteva importanti indici d’ascolto ed era diventata un cult per i nottambuli.
Grazie a ViviRoma e ai suoi slogan fatti di “povcini“, bella fratè e afrappè, Massimo Marino è arrivato non solo nella tivvu’ maggiore, con ospitate a “La vita in diretta” e come protagonista di una puntata di Gente di notte, ma anche al grande schermo.
È stato Carlo Verdone a portarlo al cinema quando lo ha voluto nella parte di un agente di pompe funebri nel film “Grande, grosso e… Verdone” (qui puoi leggere il ricordo del regista alla notizia della scomparsa). Il film fu un vero e proprio trampolino di Massimo Marino attore che reciterà anche in “Un’estate al mare“, in “A Natale mi sposo“, in “Una cella in due” e in “Matrimonio a Parigi“.
Forte della sua popolarità Massimo Marino ha tentato senza successo anche la via politica candidandosi al Comune di Roma prima, come sostenitore di Walter Veltroni e Francesco Rutelli, poi come consigliere municipale per la lista Bonino.