Hanno dato ottimi segnali di forma le atlete italiane che si sono distinte in Coppa del Mondo. Il Maestro tricolore si complimenta ed è fiducioso per il futuro
Il Faro on line – Si è conclusa con la vittoria dell’ucraina Olga Kharlan il Grand Prix FIE di sciabola femminile svoltosi a Seul. L’ucraina ha sconfitto in finale la beniamina di casa, la sudcoreana Kim Jiyeon col punteggio di 15-14.
Per ciò che concerne i colori azzurri, sono state Irene Vecchi e Sofia Ciaraglia le migliori tra le sciabolatrici italiane. Le due infatti si sono fermate alle porte dei quarti di finale, dopo essere state sconfitte, entrambe col punteggio di 15-13, nei rispettivi assalti del tabellone dei 16.
Irene Vecchi, dopo aver esordito nel main draw con la vittoria per 15-12 sull’italostatunitense Francesca Russo, proseguendo poi con il 15-9 alla cinese Qian Jiarui, è stata sconfitta 15-13 dalla portacolori ucraina Olga Kharlan, poi vincitrice finale della gara.
Sofia Ciaraglia, invece, si è fermata sempre sul 13-15 contro la francese Manon Brunet. In precedenza l’atleta dei Castelli romani, dopo aver eliminato la romena Bianca Pascu per 15-8, aveva avuto ragione nel turno delle 32, dell’altra azzurra Martina Criscio col punteggio di 15-2.
Oltre a Martina Criscio, a fermarsi nel tabellone delle 32 sono state anche Rossella Gregorio, sconfitta 15-12 dalla francese Manon Brunet, e Michela Battiston, eliminata col punteggio di 15-9 dalla sudcoreana Kim Jiyeon.
Stop nel primo turno di giornata invece per Rebecca Gargano, superata 15-11 nel derby azzurro da Michela Battiston.
Nella giornata dedicata alle qualificazioni, erano uscite di scena Caterina Navarria, sconfitta 15-9 dalla padrona di casa, la sudcoreana Kim Jiyoung, Lucia Lucarini, eliminata 15-14 dall’azera Bunyatova, e Benedetta Baldini superata 15-8 dall’altra sudcoreana Yoon Jisu. Fase a gironi “fatale” invece per Giulia Arpino e Loreta Gulotta.
“Manca ancora l’acuto – è il commento del Commissario tecnico, Giovanni Sirovich – ma ho visto un buon numero di ragazze in crescita. Sono convinto che giungeremo presto a concretizzare quello che di buono queste atlete stanno ponendo in essere”.
Foto : Augusto Bizzi