
E’ arrivato l’invito per gli atleti che parteciperanno all’evento di domenica. I compensi andranno direttamente ai protagonisti della gara
Il Faro on line – Li avevano esclusi per proteggerli dallo sfruttamento. In questo modo, gli organizzatori della Mezza Maratona di Treviso avevano spiegato i motivi della loro decisione.
Immediatamente, il divieto agli atleti africani di partecipare alla manifestazione del prossimo 5 maggio, aveva innescato un vespaio di polemiche che aveva coinvolto anche il mondo della politica. Da subito la Fidal aveva avviato un’indagine sul fatto.
E dopo il dietrofront degli organizzatori, è arrivato l’invito per cinque di loro. E allora, domenica prossima gli atleti africani correranno per le strade di Treviso. Era stata la gestione degli atleti stessi da parte degli agenti l’ago della bilancia e il motivo di questa querelle. Sembra essersi placata allora in queste ore.
Come riporta la Gazzetta dello Sport, i compensi per gli atleti partecipanti andranno direttamente a loro, senza passare per i loro manager. In modo da evitare il temuto sfruttamento al quale avevano fatto riferimento gli organizzatori dell’evento.
Intanto, anche gli italiani sono pronti a partire. Sullo start ci saranno Stefano La Rosa, Laila Soufyane, Marco Salami e Sara Brogiato.