E’ tornato a sorridere dopo la brutta vicenda dello scorso febbraio. In riabilitazione al Santa Lucia, il campione di nuoto guarda avanti
Il Faro on line – Un campione nello sport e nella vita. E il nuoto si è stretto tutto intorno a lui, da quella lontana notte di febbraio. Manuel ha reagito. E’ tornato alla vita. E sempre sorridendo. Campione di nuoto con il sogno delle Olimpiadi, ha messo il cuore nel tunnel e sta affrontando la sua riabilitazione con grande forza.
Ferito al polmone e alla colonna vertebrale da due spari di pistola all’Axa, ha rischiato la vita, di fronte agli occhi della sua fidanzata e dei suoi famigliari. Immediatamente, trasportato d’urgenza la San Camillo di Roma, ha lottato, come faceva in vasca. Bracciata dopo bracciata, battito di cuore dopo battito di cuore. Tutto il mondo dello sport ha espresso solidarietà per lui e non solo il suo ambiente. Lo hanno commosso le parole e i messaggi ricevuti. La Federazione Italiana Nuoto ha aperto un conto di solidarietà per sostenere le cure e la riabilitazione.
Al Santa Lucia di Roma, Bortuzzo si sta riprendendo il suo pezzo di strada. La speranza è che un giorno possa tornare a camminare, ma solo il tempo e le terapie potranno dirlo. Il suo sorriso è tornato però e questa è la cosa più importante. I campioni di nuoto suoi compagni di allenamento, come Gabriele Detti e Gregorio Paltrinieri, tra gli altri, sempre lo hanno stretto in una fraterna vicinanza.
L’energia dello sport può cambiare la storia. E lo ha fatto per tanti atleti e atlete oggi leggende paralimpiche. Manuel ha un grande cuore e lancia un forte messaggio al mondo. Non si molla mai. Evviva la vita.
Forza Manuel.