Acilia, muore soffocato dal fumo dell’incendio nel palazzo
E’ morto soffocato dai fumi che hanno invaso il suo appartamento l’uomo di 87 anni rimasto imprigionato per l’incendio in via Pietro da Mazzara
Acilia – Non ha trovato scampo ed è morto soffocato dal fumo dell’incendio esploso nella sua palazzina.
Un uomo di 87 anni è deceduto oggi pomeriggio nell’incendio esploso in un appartamento di via Pietro da Mazzara 42come segnalato in questo articolo. Si chiamava Alberto Esposito. I soccorsi, benchè arrivati tempestivamente sul posto, nulla hanno potuto per mettere in salvo il poveretto.
Secondo una prima ricognizione medico-legale l’uomo sarebbe deceduto per intossicazione causata dal denso fumo sprigionato nel corso dell’incendio. Sul posto, insieme con i vigili del fuoco e con i carabinieri, anche un’ambulanza e il medico rianimatore. Ogni manovra per riportarlo in vita, purtroppo, si è rivelata vana.
La vittima viveva nell’appartamento con due figli, assenti al momento dell’incendio.
Gli investigatori non si sbilanciano sulle cause dell’incendio ma si ritiene verosimile che a scatenare le fiamme sia stato un corto circuito elettrico scaturito da un elettrodomestico in cucina. Secondo quanto si apprende alcuni condomini sono usciti spontaneamente dal palazzo. In corso di valutazione l’agibilità dell’edificio.