Fiumicino, bambini alla Lido Faro per “crescere, conoscersi e apprendere”

Si concludono sabato 25 maggio due dei tre format del progetto Pon “Mani per pensare: giocare per imparare”
Fiumicino – Sarà veramente un’occasione da non perdere quella di sabato 25 Maggio per i piccoli alunni della scuola Lido del Faro e per i loro genitori.
Presso la scuola dell’Infanzia “Isola dei Tesori” infatti, sita in via Coni Zugna, si svolgeranno gli eventi conclusivi di due dei tre format del progetto Pon 2014/ 2020 “Mani per pensare: giocare per imparare”.
Il progetto mira ad offrire alle bambine e ai bambini l’opportunità di ‘crescere’ a scuola, luogo deputato allo sviluppo delle competenze, attraverso azioni che implementino le abilità sensoriali, percettive, motorie, linguistiche ed intellettive che gli alunni dai 3 ai 6 anni possiedono naturalmente.
Verranno altresì sviluppate le capacità culturali e cognitive di produzione ed interpretazione di messaggi e situazioni, utilizzando in tassonomia gli strumenti linguistici e le capacità rappresentative, al fine di favorire in maniera piacevole e graduale il passaggio dalla scuola dell’Infanzia alla scuola Primaria.
“Insieme per crescere, conoscersi e apprendere”
Alle ore 09:30 si svolgerà il saggio di espressione motoria delle bambine e dei bambini del format “Insieme per crescere, conoscersi e apprendere” coadiuvati delle insegnanti Maria Cristina Bianchi e Cinzia Beccaceci.
Questa formazione laboratoriale ha l’intento di approfondire la consapevolezza del proprio corpo, che viene intesa non solo come strumento melodico- ritmico ma anche come veicolo di emozioni e marcatore di confini.
A partire da questa consapevolezza si farà esperienza del sé e dell’altro, si cercheranno di superare le dicotomie “identità- alterità”, “mente-cuore”, “ragione ed emozioni”, promuovendo una visione globale dell’individuo.
”Storie da vivere”
Alle ore 11:30 i bambini del format “Storie da vivere” esporranno i loro lavori.
Il progetto “Storie da vivere” è frutto della consapevolezza di far partire l’apprendimento del bambino dalle esperienze materiali, secondo i principi del learning by doing.
Il format, nato dalla collaborazione fra le insegnanti Giansante e Genua, nasce dal racconto giapponese del “gufo tintore” e, attraverso momenti di canti, danze e drammatizzazioni, porta i bimbi a conoscere personaggi del regno animale e naturale, nella loro identità, e non manca di elargire, con frizzante ironia, insegnamenti di vita comprensibili dai bambini.
(a cura delle insegnati Cinzia Beccaceci e Rossella Genua)