Ostia, coltellate alla stazione: un morto, un ferito e sei arrestati
Il piazzale della stazione Lido Centro si tinge di rosso sangue per le coltellate: muore un 19enne e scattano le manette per sei persone
Ostia – Il piazzale della stazione Lido Centro si tinge di rosso sangue: ragazzi egiziani molestano una giovane italiana e scatta la vendetta a colpi di coltellate. Il bilancio: due giovanissimi finiscono in ospedale e scattano le manette per sei persone. Uno dei feriti è deceduto nella mattinata.
Rissa con coltellate e fuggi fuggi di persone in piazza della stazione del Lido, davanti alla fermata centrale della ferrovia. Tutto è iniziato poco prima delle ore 17,30 di ieri, martedì 28 maggio, quando una comitiva di ragazzi egiziani ha iniziato a importunare una ragazza italiana di 15 anni.
L’aggressione è esplosa quando sul posto è arrivato un gruppo di tre persone chiamate in suo soccorso dalla ragazza. Alla stazione si sono precipitati in tre tutti gravati da precedenti di polizia: il padre, 39 anni, residente nella zona di piazza Gasparri (reati contro la persona, contro il patrimonio e spaccio di stupefacenti), con il fidanzato equadoregno di 26 anni e un conoscente italiano di 47 anni. A fronteggiarli c’erano quattro egiziani, rispettivamente di 19 anni, di 20 e due di 21.
Ne è nata una lite sfociata con l’accoltellamento dei due egiziani di 21 e 19 anni. Entrambi sono stati portati in ospedale. Un 21enne ha una ferita d’arma da taglio ad una spalla, il 19enne è deceduto per le conseguenze di una coltellata all’addome. Entrambi sono stati ricoverati e piantonati in reparto all’ospedale Grassi. Il 19enne è morto dopo il trasferimento al San Camillo.
Le indagini dei carabinieri di Ostia hanno portato alla ricostruzione del fatto e, attraverso le testimonianze dirette (il sistema di videosorveglianza non è funzionante), all’individuazione delle responsabilità. Durante la notte sono scattati gli arresti: il padre della ragazza di 36 anni è stato arrestato per omicidio, gli altri cinque protagonisti del fattaccio per rissa aggravata.