Dopo le poesie, ancora un blitz artistico a Fiumicino
E dalla libreria Matrioska partono i messaggi di gentilezza.
Fiumicino – La “Primavera” di Botticelli, la “Crocifissione di San Pietro” di Caravaggio, la “Creazione di Adamo” l’affresco di Michelangelo nella Cappella Sistina, ma anche opere di Magritte, Van Gogh, Modigliani, Dalì, Klimt ed altri ancora.
Nuovo colpo di scena a Fiumicino che questa mattina si è risvegliata più “colorata”, grazie all’opera di anonimi, che hanno affisso sui muri della città manifesti che riproducono note opere d’arte.
Dopo i sonetti di poeti (leggi qui) che hanno coperto le svastiche, le opere dei celebri pittori hanno invaso la città sul litorale romano, senza coprire simboli nazisti o fascisti. Quasi a significare un messaggio culturale più trasversale e non “contro”, una manifestazione senza carattere politico, un fenomeno che tenta di contrastare con la cultura, l’arte e la gentilezza, il clima di violenza e di intolleranza emergente.
E dalla libreria Matrioska partono i messaggi di gentilezza
Debutta poi oggi l’iniziativa #FiumicinoaTestaAlta lanciata dalla libreria per bambini Matrioska che distribuisce segnalibri con gancetti, contenenti messaggi positivi, di gentilezza e di bellezza, con frasi di Rodari, Antoine de Saint Exupery, Platone e Tognolini.
“Una notte stellata, un artiglio di luna che rischiara turbini di nuvole agitate. Questo capolavoro di Van Gogh ha accolto il nostro arrivo in libreria di questa mattina.
Un grazie di cuore al misterioso attacchino della notte che tappezza i muri di Fiumicino con arte e poesia e che ha dato il via ad un circolo virtuoso” – così hanno commentato l’iniziativa dei manifesti artistici le “libraie” di Matrioska in un post della loro pagina Facebook.
“In moltissimi – prosegue il messaggio – avete reagito al nostro post Facebook di qualche giorno fa, e vi ringraziamo uno ad uno per l’affetto e l’entusiasmo con cui avete accolto la nostra iniziativa #fiumicinoatestaalta, per contrastare con gesti di bellezza le brutture che deturpano i muri della nostra città.
Sono da oggi disponibili in libreria i #messaggigentili, piccole tag di cartoncino che diffondono messaggi di gentilezza come semi di bellezza e cultura.
Li potete conservare, usare come segnalibro, regalare, abbandonare in un luogo dove qualcun altro possa trovarli e magari emozionarsi.
Oppure potete prendere una tag vuota e scrivere un vostro messaggio personale che abbia come oggetto la gentilezza e in seguito diffonderlo”.
L’iniziativa è nata come risposta alla vera e propria invasione di svastiche che ha interessato Fiumicino nelle scorse settimane (leggi qui): “Non è questa la città che vogliamo – spiegano in un altro post le libraie – Dopo questi primi anni passati a spargere semi di bellezza siamo convinte che una libreria debba essere un punto di riferimento per la vita culturale di una comunità e, oltre a promuovere il piacere della lettura, debba informare e lanciare dei messaggi di positività, accoglienza, inclusione.
Quello che non possiamo fare è tollerare l’intolleranza. Per questo combattiamo. Useremo le uniche armi a noi conosciute:la #cura, contro l’indifferenza la #bellezza, contro le correnti distruttive la #poesia contro la superficialità, l’#umiltà, contro l’arroganza e la #gentilezza, contro la prepotenza”.