Fiamme Gialle, agli Europei il quattro di coppia secondo sul podio
Medaglia d’argento per gli azzurri della Guardia di Finanza, che non riescono a battere una grande Olanda.
Il Faro on line – Medaglia d’argento ai Campionati Europei per il quattro di coppia azzurro targato Fiamme Gialle di Giacomo Gentili, Luca Rambaldi, Andrea Panizza e Filippo Modelli.
Parte bene l’armo azzurro che prova ad andare in fuga ma l’Olanda non cede il passo e scatta in testa alla gara.
L’Italia rimane attaccata ai battistrada ma deve guardarsi dagli attacchi della Gran Bretagna e nel finale anche da quelli della Norvegia, capitanata del leggendario Olaf Tufte.
Negli ultimi 500 metri, i sudditi di sua maestà Elisabetta II, sorpassano il quartetto azzurro che per alcune palate cade in terza posizione. Nel rush finale l’Italia cambia passo e supera nuovamente gli inglesi e si porta minacciosa a ridosso dell’Olanda. Sul traguardo vince l’Olanda, seconda l’Italia e terza la Gran Bretagna.
La prima delle Fiamme Gialle a scendere in acqua per le finali del Campionato Europeo è stata Valentina Rodini nel doppio pesi leggeri con Giulia Migniemi (CT Aetna).
Partenza veloce che porta l’equipaggio azzurro al comando nelle prime palate. Per tutta la prima parte di gara cinque equipaggi sulla stessa riga con l’Italia che tiene la terza posizione. A metà percorso è la Francia che transita in testa, seguita da Gran Bretagna, Bielorussia, Svizzera e Italia, tutte racchiuse in poco più di un secondo.
Nella seconda parte di gara le azzurre non riescono a tenere il passo delle avversarie e chiudono in sesta posizione una gara dall’alto tasso di difficoltà. Vittoria a una sorprendente Bielorussia, argento alla Francia e bronzo alla Svizzera.
Nella finale del due senza senior Giuseppe Vicino con Giovanni Abagnale (Marina Militare), arrivano ai piedi del podio in una gara dove la Croazia domina dall’inizio alla fine. Partenza veloce per l’equipaggio azzurro che prova in tutti i modi ad attaccarsi ai fratelli Sinkovic (Croazia) che con forza vanno in fuga. Per buona parte di gara l’Italia lotta per il secondo e terzo posto ma sul finale Spagna e Romania si lanciano all’inseguimento dell’equipaggio croato staccando gli avversari.
Quando sembrava che gli azzurri fossero relegati nelle ultime posizioni, con un rush finale dei suoi, Giuseppe Vicino porta il due senza italiano a chiudere in quarta posizione. Vince la Croazia, argento alla Romania e bronzo alla Spagna.
L’ultima gara del programma è l’otto senior maschile in cui l’Italia schiera quattro canottieri delle Fiamme Gialle, Leonardo Pietro Caprina, Mario Paonessa, Simone Venier e Domenico Montrone e a completare Enrico D’Aniello (Fiamme Oro/RYCC Savoia), Davide Mumolo (Fiamme Oro/SC Elpis), Emanuele Liuzzi (Fiamme Oro), Vincenzo Abbagnale e Luca Parlato (Marina Militare).
L’ammiraglia azzurra parte bene ma non riesce a tenere il ritmo dei battistrada.
Gran Bretagna, Germania e Olanda prendono il largo e chiudono da subito il discorso medaglia. Dietro Italia, Romania e Polonia si giocano le altre tre posizioni. Sul traguardo vince la Germania, seconda la Gran Bretagna, terza l’Olanda e gli azzurri chiudono in sesta posizione.