25 anni senza Massimo Troisi: Ostia, la sua bicicletta e il Grassi
Il 4 giugno 1994 si spengeva in una villa dell’Infernetto Massimo Troisi. Era ospite della sorella che volle mettere all’asta la bicicletta de Il Postino per aiutare il Grassi
Un pezzo di Massimo Troisi vive ancora a Ostia a distanza di 25 anni dalla sua scomparsa. E’ il cuore grande dell’attore napoletano e della famiglia che donarono la bicicletta usata sul set del suo ultimo film, “Il postino”, per raccogliere strumenti per il reparto di Pediatria e Neonatologia del Grassi.
Sono passati 25 anni da quella tragica giornata in cui Massimo Troisi cessava di vivere. L’attore era malato e dopo le fatiche per la realizzazione del film “Il Postino” aveva scelto di riposarsi in casa della sorella Anna Maria che viveva all’Infernetto. Ebbe un malore dopo pranzo, venne chiamata l’ambulanza ma ogni tentativo di rianimazione risultò vano. Era il 4 giugno 1994 Ad appena 41 anni d’età, se ne andava uno dei maggiori talenti del cinema italiano e della comicità napoletana. Quel giorno ero di turno al giornale e la notizia mi lasciò stordito, incredulo, amareggiato.
Otto anni dopo Ostia si ricordò di quel “figlio” occasionale che aveva intrecciato il suo destino con il mare di Roma. Grazie alla sensibilità di Anna Maria Troisi e del figlio Stefano Veneruso, venne messa all’asta una delle due biciclette utilizzate per le scene de Il Postino: era rimasta nel giardino della villa dalla morte di Massimo. Era il 2002 e Ostia, con l’allora presidente del Municipio Davide Bordoni, con la collaborazione di Cinelande del principe Camillo Aldrobrandini, tributarono un grato ricordo a Troisi. Per due giorni il multiplex espose la bicicletta e le foto del set, scattate dal nipote Stefano Veneruso, e lunedì 16 dicembre si tenne l’asta per la vendita della bicicletta.
I fondi raccolti, circa cinquemila euro, furono destinati all’acquisto di attrezzature per il reparto di Neonatologia del Grassi. Un’impronta indelebile del grande cuore di Massimo Troisi verso i bambini di questo territorio.
L’altra bicicletta usata sul set de “Il Postino” è in esposizione permanente presso il piano nobile di Villa Bruno in San Giorgio a Cremano, paese natale di Massimo Troisi dove riposano anche le sue spoglie.