Ardea, aree archeologiche soffocate dalle erbe infestanti

A seguito dell’allarme dato da un cittadino, il comune ripristina la manutenzione del verde nei luoghi storici della civiltà rutula
Ardea – Riceviamo la documentazione fotografica e la pubblichiamo, dello stato in cui versa l’area archeologica del Monte della Noce (centro storico di Ardea) dove ci sono i resti di un villaggio di capanne di 3000 anni fa, di un tempio rutulo, di una villa imperiale.
“Non ci sono parole – dichiara Giosuè Auletta” di ardea.airone@gmail.com – per esprimere l’indignazione nei confronti di chi per legge ha il dovere di intervenire prima che vada a fuoco anche la copertura in legno sotto la quale si trova il santuario rutulo.”
Successivamente all’allarme lanciato dal Sig. Auletta del pericolo di incendio, è stato mandato qualcuno a tagliare l’erba nell’area archeologica di Casalinaccio.
“Uno o due è meglio di niente – ha commentato Auletta – ma c’è sempre una squadra di cittadini volontari pronti ad entrare in azione.”
(Il Faro online)