Il regista aveva 96 anni. La camera ardente sarà allestita in Campidoglio a Roma.
Roma – Franco Zeffirelli, all’anagrafe Gian Franco Corsi Zeffirelli, è morto stamani nella sua casa di Roma, sull’Appia Antica, assistito dai figli adottivi Pippo e Luciano, da un medico e dal parroco della chiesa di San Tarcisio che ha benedetto la salma. Circa una settimana fa, secondo quanto si apprende dalla famiglia, aveva ricevuto l’estrema unzione.
“Si è spento serenamente – riferiscono i familiari – dopo una lunga malattia, peggiorata negli ultimi mesi”. Il maestro Zeffirelli, dopo i funerali di cui stabilire ancora luogo e data, riposerà nel cimitero monumentale delle Porte Sante di Firenze, città dove era nato il 12 febbraio 1923. La camera ardente sarà allestita in Campidoglio a Roma.
“Ciao Maestro. E’ stato un onore averti conosciuto e aver condiviso con te il sogno del tuo Centro internazionale per le Arti dello Spettacolo a San Firenze”. Lo ha detto il sindaco di Firenze Dario Nardella, appresa la notizia della morte del celebre regista Franco Zeffirelli, nell’esprimere il suo cordoglio per la morte del maestro.
“Franco Zeffirelli – ha ricordato Nardella – ha sempre amato visceralmente la sua città, anche se da anni gli impegni lavorativi e la fama internazionale lo avevano portato altrove. E proprio qui, nell’ex tribunale di San Firenze, aveva fortemente voluto il Centro che raccoglie la sua eredità professionale, un centro dedicato all’immane materiale raccolto nei decenni di successi nel cinema, scenografia, teatro, lirica”.
Fonte Ansa