Maccarese, sulla spiaggia libera spunta un’oasi nudista
Apposti cartelli che delimitano l’area. Parte la querelle politica. Si attendono controlli
Fiumicino – Sul tratto di spiaggia di Maccarese, sulla spiaggia libera confinante con lo stabilimento dell’associazione nazionale Marinai d’Italia, sono apparsi cartelli che avvertono di un’oasi nudista, ed è stata segnalata la presenza di una persona completamente nuda.
L’allarme è stato dato via Facebook dal consigliere comunale Roberto Severini: “A seguito di una segnalazione che ho ricevuto da alcuni cittadini della zona di Maccarese, ho subito inoltrato mail agli uffici dell’assessorato Ambiente e al Sindaco la segnalazione ricevuta”.
Il testo della mail
Con la presente per comunicarvi che mi è stata segnalata sul tratto di spiaggia di Maccarese, più precisamente spiaggia libera confinante con lo stabilimento dell’associazione nazionale Marinai d’Italia, la presenza di questi cartelli, ed è stata segnalata la presenza di una persona a prendere il sole nudo. Non mi risulta che in questo tratto di spiaggia sia consentito il naturismo e che questi cartelli siano stati affissi dal Comune.
Chiedo di verificare, rimuovere i cartelli abusivi ed affiggere cartellonistica idonea dell’uso corretto della spiaggia libera.
Sul caso è intervenuta anche la consigliera di maggioranza, Paola Meloni: “Naturismo ‘fai da te’ a Maccarese su una fetta di spiaggia libera.
Ho chiesto di fare le dovute verifiche perché pare che il singolare avventore si sia già presentato in spiaggia senza veli”.
E sulla pagina fb della consigliera, un altro intervento: “In primo luogo – scrive Umberto Piotto – lo spazio usato è da anni degradato, nel tratto della polizia si è costruito un prefabbricato (immagino spendendo soldi pubblici ) per poi abbandonarlo senza mai essere stato usato. Ben venga una comunità che si appropria di uno spazio di tutti perché la spiaggia non ha proprietari magari curando uno spazio ad oggi inutilizzabile.
L’unica risposta che da sempre hanno dato le istituzioni sulle spiaggia – prosegue la Meloni – sono gli stabilimenti (più o meno liberi) che ad oggi solo gli unici che mantengono il decoro del bene demaniale. Avrei preferito che la comunità locale avesse preso in consegna questo spazio creando una vera spiaggia libera per tutti tutelata dalla gente di Maccarese ma così non è e ben venga una comunità che si fa carico di questo spazio. Il vero rischio è la trasformazione in stabilimento balneare per nudisti! Il Comune a mio avviso dovrebbe prendere in consegna questo spazio e darlo in affidamento alla comunità tutta facendolo diventare luogo di appartenenza senza strutture sopra. Fra l’altro le dune sono bellissime”.