Dragona, volontari a difesa del verde crescono. In attesa del piano antincendio

Dragona – Si è svolto oggi, sabato, 22 giugno, presso la sede A.N.C. “Roma Litorale” di Dragona, il primo incontro formativo dedicato agli Osservatori Ambientali, “cittadini volontari disponibili a dedicare il proprio impegno per un efficace segnalazione propedeutica alle azioni delle forze d’intervento.” Una trentina i partecipanti.

Tra i presenti anche gli amministratori del X Municipio che hanno illustrato, ai numerosi presenti, le finalità e le funzioni “dell’Osservatorio Ambientale e per il coordinamento delle azioni di monitoraggio ambientale”, il primo ad essere istituito nei quindici Municipi di Roma Capitale e di cui gli Osservatori rappresentano la parte operativa in campo rispetto al lavoro di approfondimento dell’altra parte dell’Osservatorio, organizzata in appositi tavoli tematici.
È stato ricordato come l’Osservatorio sia un organismo di raccordo tra Istituzioni, Associazioni, Enti interessati e cittadini e come la finalità di questo Istituto sia di acquisire informazioni e effettuare proposte migliorative.

Grande interesse tra gli “Osservatori” ha suscitato l’intervento, del Comandante della locale Stazione dei Carabinieri Forestali e del relatore dell’A.N.C. Cristiano Bartolomei, improntato sugli aspetti info-operativi da osservare durante le azioni di monitoraggio ambientale.

Andrea Gasparini, Presidente dell’Osservatorio, ha fornito ragguagli inerenti al “Manuale Osservatori Ambientali” un prezioso vademecum per i volontari che saranno coordinati da Stefano Lollobrigida nelle loro attività di monitoraggio. “L’appuntamento di oggi – sottolinea Andrea Gasparini – fa seguito ad una serie di incontri organizzati dall’Osservatorio, riunioni che hanno già messo in cantiere diversi ‘tavoli tecnici’ volti alla predisposizione ed organizzazione di proposte e relazioni, il tutto a testimonianza di come le tematiche ambientali stiano sempre più diventando di interesse comune“.

Intanto, a fronte dell’impegno dei volontari nella tutela del bene comune, non si conoscono ancora i dettagli del Piano antinceendio di Protezione civile del Comune di Roma e del X Municipio nè, tantomeno, la data d’attivazione del dispositivo a tutela delle pinete esposte all’azione dei piromani.