Come aumentare i livelli di energia e rivitalizzare l’organismo

Essere persone attive, anche se non lo sembra, è un obiettivo alla portata di tutti. Con l’eccezione di coloro che soffrono di particolari condizioni fisiche che hanno un impatto negativo sulle energie vitali, ogni persona può seguire dei piccoli accorgimenti per aumentare la propria vitalità ed essere sempre pronto ad affrontare ogni giornata ed ogni sfida quotidiana.

Per quanto possa sembrare ovvio, dormire bene è una delle prime necessità per avere il giusto livello di energia. Tra il 20% e il 30% della popolazione a livello mondiale infatti non riesce a dormire le ore necessarie di sonno e, nelle poche ore restanti, non sperimenta un riposo di qualità. Un insufficiente periodo di tempo dedicato a dormire è causa, tra le altre cose, di letargia, stress e stanchezza cronica. Inoltre, aumenta l’appetito e il rischio di obesità.

Idealmente, si dovrebbero dormire almeno 7 ore a notte, in un ambiente fresco, scuro e privo di luci blu, come quelle emesse da cellulari e televisori. Per un sonno di qualità, è meglio cenare presto e dedicarsi ad attività rilassanti nelle due ore precedenti al momento di infilarsi a letto. Se, nonostante questi consigli, si hanno ancora difficoltà, potrebbe essere utile la meditazione, anche attraverso applicazioni mobili dedicate.

Altro aspetto essenziale è la limitazione dello stress. La vita moderna è estremamente stressante e ha un impatto sulla capacità del corpo di mantenersi attivo e sano. Nella nostra società, le donne lavoratrici con famiglia sono tra le categorie più affette da stress. Esistono vari stratagemmi per migliorare la situazione, per esempio imparare a delegare al lavoro ed in casa, meditare e non fissarsi aspettative o mete irrealistiche. Ogni giorno si dovrebbero selezionare le tre cose più importanti da fare e dedicarsi prima di tutto a queste e, solo se avanza tempo, si può pensare di affrontare anche le altre cose in lista, ma senza dargli troppa importanza.

Quella che invece viene spesso sottovalutata è la buona alimentazione. Una dieta sana infatti è un elemento chiave per chiunque voglia sentirsi più attivo. Un adeguato apporto di calorie è necessario, ma non solo. La qualità del cibo che si ingerisce ogni giorno ha un impatto importante su quasi ogni aspetto della salute. Per questo, bisognerebbe evitare di ingerire troppi grassi di bassa qualità, preferendo l’olio di oliva, l’avocado o la frutta secca, e si dovrebbe anche ridurre la quantità di zucchero e carboidrati semplici. Questi ultimi due sembrano dare molta energia, ma il loro effetto dura molto poco, e già in pochi minuti ci si sentirà più stanchi di prima. Per un buon equilibrio è altresì importante la quantità che si ingerisce di fibra e vitamine. Per questo, si può pensare di integrare la dieta con integratori vitaminici e anche superalimenti, come esempio la maca peruviana che è energizzante.

Altra cosa sottovaluta da moltissime persone è la giusta idratazione. Il corpo umano è composto in gran parte di acqua e recenti studi hanno confermato che la disidratazione causa ridotte capacità neuronali, stress e stanchezza. Una riduzione del 1.60% dell’acqua corporea è già sufficiente per fare la differenza. Per garantire un corretto apporto di liquidi al corpo, è necessario distribuire la quantità di acqua durante tutto il giorno, iniziando la mattina appena svegli, il momento perfetto per bersi un grande bicchiere di acqua, magari con limone. Alcune applicazioni per il cellulare sono pensate apposta per inviare una notifica più volte al giorno per ricordare all’utente di consumare acqua, e possono rappresentare un valido aiuto per consolidare una nuova abitudine.

Infine, qualcosa che tutti sanno, ma che a volte ignorano di proposito: la limitazione di quelli che possono essere chiamati “stravizi”. Un eccessivo consumo di sostanze stimolanti potrebbe avere l’effetto contrario, per esempio l’alcool. Le sigarette, invece, che sempre vengono più vietate in luoghi pubblici, riducono l’apporto di ossigeno, favorendo stanchezza, mal di testa e letargia e, nel lungo periodo, peggiorano la capacità di assorbimento dei polmoni, ostruendoli con residui tossici.

Questi sono solo pochi consigli pensati per stare attivi ogni giorno, ma anche muoversi spesso aiuta molto, per esempio scegliendo le scale invece dell’ascensore, le gambe invece della macchina, ma anche solo andando a ballare con gli amici. L’inattività porta a un circolo vizioso: più si sta fermi e più si fa fatica quando si devono fare le cose. Un qualsiasi tipo di impegno quotidiano può essere trasformato in un’occasione per muoversi, quindi perché non provare a stare meglio?