Formia, ponte Tallini chiuso per la festa patronale di S. Giovanni Battista
Un intervento per tutelare l’incolumità dei cittadini. Come tradizione, infatti, quel ponte, oggi, l’avrebbero attraversato in centinaia, per assistere al tratto finale della processione del Santo.
Formia – Troppo rischioso lasciar concentrare una folla di persone su Ponte Tallini, così, anche se solo per la durata della festa patronale in onore di S. Giovanni Battista, la struttura è stata interdetta sia al traffico veicolare che pedonale.
L’ordinanza del Comando di Polizia locale, infatti, ha preso il via ieri pomeriggio alle 16 e durerà fino alle 6 di domani mattina.
Un intervento volto a tutelare l’incolumità dei cittadini, dato che, come tradizione, quel ponte, oggi, l’avrebbero attraversato centinaia di persone, per assistere al tratto finale della processione del Santo, dove, poi, una volta giunto al molo Azzurra, imbarcherà su di un peschereccio, da dove benedirà le acque del Golfo e i chi, nel mare, vi lavora.
Una tradizione formiana consolidata negli anni, anche perché Ponte Tallini offre anche un’ottima visuale per i fuochi d’artificio, che siano quelli diurni o quelli notturni.
Quest’anno, però, non sarà più possibile. La processione, infatti, per raggiungere il molo da via Vitruvio, sarà fatta deviare verso via Abate Tosti, per poi attraversare la Litoranea.
Il problema resta: c’è bisogno di sicurezza
Certo, per l’incolumità dei cittadini, questo provvedimento non può che far bene. Ma ciò non toglie che il problema resta: ponte Tallini, da anni, ha bisogno di essere messo in sicurezza.
Solo che, da anni, il dibattito è ancora aperto, lontano dal trovare una soluzione in tempi brevi. Una delle ipotesi, prevede, nel futuro, il totale abbattimento della struttura, in favore di una rotonda sita all’ingresso del molo.
Una seconda ipotesi, invece, riguarderebbe l’abbattimento del solo tratto finale – la parte vicina al molo, praticamente -, sfruttando ciò che resterebbe del ponte per la creazione di una terrazza panoramica sul Golfo. L’ultima ipotesi, infine, prevede lo stesso tipo di abbattimento, ma come soluzione finale, quella di spostare l’attuale fermata degli autobus – sita nei pressi della villa comunale -, proprio per metterla all’interno della rientranza.
(Il Faro on line)