Stop al colesterolo, 5 consigli per tenerlo sotto controllo
Un livello di colesterolo nel sangue oltre i 240 mg/dl costituisce un problema da risolvere
I dati parlano chiaro: sebbene la dieta mediterranea sia spesso idolatrata perché genuina, gustosa e persino ideale per chi ha problemi con il colesterolo, in Italia l’ipercolesterolemia è sempre più comune con un incremento notevole nella nostra popolazione che si attesta sul +14% negli ultimi dieci anni. Infatti se fino al 2002 circa il 24% di italiani soffriva di ipercolesterolemia, oggi la percentuale è del 38%, un numero che riguarda entrambi i sessi e che sembra crescere anno dopo anno.
Un livello di colesterolo nel sangue oltre i 240 mg/dl costituisce un problema da risolvere, specialmente correlato alle malattie cardiovascolari, che l’Anmco (Associazione nazionale medici cardiologi ospedalieri) affronta quotidianamente. Dietro i dati ci sono infatti gli specialisti che vivono in prima persona la questione giorno dopo giorno e l’Iss (Istituto superiore di sanità); entrambi, infatti, analizzano i pazienti e forniscono delle stime importanti che dimostrano come occorra lavorare sulla propria dieta prediligendo una dieta con meno grassi, attività fisica, cibi di origine vegetale. Insomma, tutto ciò che favorisce un corretto stile di vita.
Al di là dei dati dell’Osservatorio epidemiologico cardiovascolare Iss-Anmco, è importante tenere in considerazione fattori non legati esclusivamente alla dieta o all’attività fisica. Fumo, genetica o altri problemi (da quelli alla tiroide al diabete) sono altre cause per cui il colesterolo tende a superare i limiti e diventare un problema da affrontare e curare con celerità.
Non tutti sanno, ad esempio, che l’aumento dei livelli plasmatici di colesterolo può colpire anche i più piccoli. Per quanto possa essere più raro, secondo i dati ogni 500 abitanti vi è un caso di ipercolesterolemia familiare. Anche i bambini, dunque, possono soffrirne per questioni genetiche.
Per la salute cardiovascolare è indispensabile modificare il proprio stile di vita e valutare un cambio di alimentazione repentino, accompagnato senza dubbio anche dalla giusta dose di attività fisica.
Esercizi aerobici e sport
Camminata e corsa non sono l’opzione più gradita a volte, ma non mancano gli sport che consentono di praticare della sana attività fisica divertendosi. Ad esempio il nuoto è un’ottima idea per chi preferisce muoversi in acqua e in vista dell’estate, diventa piacevole unire l’utile al dilettevole approfittando di una giornata in spiaggia per allenare il corpo.
Gli amanti della bicicletta potranno invece optare per il ciclismo o per lo spinning, approfittando della frescura serale magari per evitare di essere inibiti dal caldo.
L’ideale è dedicare spazio allo sport o all’attività fisica dai 3 ai 5 giorni alla settimana, in base all’intensità, per circa 25-30 minuti o più. Sarà d‘aiuto per abbassare il colesterolo cattivo e aumentare quello buono (HDL).
Più acqua, ma anche un po’ di alcol
Da portare sempre con sé durante l’attività fisica e preferibilmente anche in altri luoghi, dall’ufficio all’auto o anche in borsa, una bottiglia di acqua. Un litro e mezzo è la soglia minima giornaliera e può essere raggiunta con più facilità avendo a portata di mano una borraccia. L’idratazione aiuta a tenere sotto controllo i livelli di colesterolo grazie al carbonato di sodio presente nell’acqua ma non deve necessariamente escludere altre bevande. Consumando alcol con moderazione è possibile aumentare il colesterolo buono. Insomma, non ci fa nulla se di tanto in tanto vorrete berci su, basta non esagerare.
Alimenti preziosi e gustosi anti-colesterolo
La dieta può sembrare il tasto dolente ma in realtà non lo è. Si possono consumare molti alimenti gustosi, specialmente se cotti nel modo giusto. Dal pesce ai legumi, arricchiti da un contorno di verdure; altrettanto utili i cereali, come il riso rosso per colesterolo. Al primo posto la frutta secca, buona da gustare come snack ma perfetta anche per condire insalata e altre pietanze. Variare è molto semplice, spizzicando di tanto in tanto pistacchi, noci, arachidi, mandorle nonché semi di girasole e zucca.
Rinunciare agli alimenti di origine animale e a quelli più grassi non peserà più di tanto realizzando piatti gustosi con gli ingredienti giusti.