Giochi Europei, oro nel karate, argento nel pugilato e ciclismo su pista
Prosegue a vincere l’Italia a Minsk. Si sono aggiunti altri allori in giornata.
Il Faro on line – Karate: La penultima giornata di gare ai Giochi Europei di Minsk comincia nel migliore dei modi per l’Italia Team che conquista l’oro nel kumite 68 kg con Silvia Semeraro, l’argento nel kata femminile con Viviana Bottaro e i bronzi di Mattia Busato e Michele Martina (kumite).
Semeraro ottiene la medaglia più preziosa superando in finale 5-1 l’azera Irina Zaretska. In semifinale l’azzurra aveva superato 4-1 la svizzera Elena Quirici dopo aver chiuso la Pool A dei 68 kg con due vittorie e un pareggio.
Bottaro, che aveva vinto la Pool B di qualificazione (con 26.05) e il ranking round (con 27.06), ha ceduto in finale alla spagnola Sandra Sanchez Jaime (26.14-27.32). Al maschile, Mattia Busato ha conquistato il bronzo contro il francese Enzo Montarello per 25.60-24.04. L’azzurro aveva chiuso la Pool B (25.65) e il ranking round (26.30) al secondo posto. Nel kumite, è di bronzo invece la medaglia di Martina, sconfitto in semifinale 8-0 dal croato Ivan Kvesic dopo aver chiuso secondo (con una successo e due sconfitte) la Pool A. Nei +68 kg non si qualifica, invece, Clio Ferracuti, terza nella Pool B con una vittoria, un pareggio e una sconfitta.
Pugilato: Assunta Canfora nella categoria 69 kg si è giocata il tutto per tutto contro la polacca Karolina Koszewska più alta di lei e dotata di un allungo molto efficace. Nella finale dei pesi Welter l’azzurra ha attaccato, in tutti e tre i round, cercando di entrare nella guardia dell’avversaria, ha colpito più volte ma non è riuscita a convincere la giuria della sua efficacia. Il verdetto di 4 a 1 in favore della polacca non è da considerarsi però una sconfitta. La ventisettenne napoletana, che vince comunque la medaglia d’argento, saprà trarre utili indicazioni da questo torneo e ritrovare la lucidità necessaria per dimostrare ancora il suo valore nei prossimi impegni internazionali.
Ciclismo su pista: Azzurri ancora protagonisti alla Minsk Arena. Nel pomeriggio, Davide Plebani è d’argento nell’inseguimento individuale nella finale vinta dal russo Ivan Smirnov (4:14.675). L’azzurro che in finale ferma il cronometro in 4:18.102, aveva chiuso le qualificazioni al secondo posto in 4:16.655. Ottava posizione, invece, per Carloalberto Giordani (4:25.079). Come è d’argento anche Francesco Lamon nel chilometro (in 1:01.152) alle spalle del ceco Tomas Babek (1:00.606). Lamon si era aggiudicato in 1:00.794 le qualificazioni del chilometro. Non ce l’aveva fatta ad entrare tra i primi otto Davide Boscaro (10° in 1:02.390). Medaglia di bronzo, invece, per Elisa Balsamo che ha chiuso le quattro prove dell’omnium con 120 punti, alle spalle dell’olandese Kirsten Wild (150 punti) e della russa Evgeniia Augustinas (123).
Miriam Vece si ferma ai ripescaggi dei sedicesimi di finale della sprint per mano della spagnola Tania Barbero Calvo. In mattinata era stata eliminata Martina Fidanza, terza nella sua batteria di ripescaggio dei 32esimi.
Ginnastica Artistica: Nicolò Mozzato ha concluso l’All-Around in quindicesima posizione, con il punteggio di 79.078.
Beach Soccer: L’ultimo impegno per la nazionale italiana, guidata dal Ct Emiliano Del Duca, è stata la finale per il 5° posto contro la Russia. Gli azzurri hanno lottato e vinto 4-3. Hanno segnato Paolo Palmacci, Francesco Corosiniti e Gabriele Gori, autore di una doppietta, suo il gol del definitivo vantaggio azzurro.
Fonte : coni.it
Foto : Fijlkam