Il Comitato spontaneo sui vincoli: “Bene i fondi per il dragaggio, ma che fine hanno fatto le idrovore?”
Perplessità anche sulla delibera di Giunta sullo stato idraulico: “Ci sarà disparità tra cittadini…”
Fiumicino – Il Governo ha stanziato 315 milioni di euro per il rischio idrogeologico (clicca qui per vedere), a Fiumicino arriveranno circa 1,5 milioni di euro che andranno per il dragaggio del Fiume Tevere e per togliere la barra di sabbia e detriti che si forma alla Foce di Fiumara Grande che rendevano pericolosa la navigazione (leggi qui la notizia)-
“Bene benissimo – è la posizione del Comitato Spontaneo Isola Sacra -. Questo intervento, anche a detta degli Ingegneri Idraulici che collaborano con il Comitato Spontaneo Isola Sacra, andrà sicuramente anche a ridurre il rischio esondazione proveniente dal Tevere ed a abbassare il livello di pericolo per quanto riguarda le alluvioni; quindi ipotizziamo che l’Autorità di Bacino insieme al Consorzio di Bonifica dovranno per forza di cose abbassare il livello dei vincoli.
Il caso delle idrovore
Restiamo perplessi però del fatto che, pur avendo sul territorio tre Senatori eletti ed una Consigliera Regionale, non si sia spinto “politicamente” per far arrivare quei famosi 3 milioni che servirebbero per la ristrutturazione ed il Potenziamento delle idrovore di Isola Sacra che sono compresi in tutti i piani per la salvaguardia del rischio idrogeologico. che risultano immediatamente cantierabili e finanziati,come affermato nella riunione del 23 Maggio,sul rischio idrogeologico sia dal Direttore del Consorzio di Bonifica e sia dalla responsabile della regione Lazio.
La paura dei fondi mai arrivati
La nostra perplessità è che questi fondi non siano mai stati chiesti dall’Amministrazione e che anche il Consorzio di Bonifica non abbia presentato in tempo i progetti definitivi in Regione, segno che della salvaguardia del Territorio di Isola Sacra e dei suoi circa 40 mila abitanti importa a pochi.
La nuova cartina dei vincoli
Abbiamo anche appreso dal sito del Comune che è stata approvata la delibera di Giunta che approva lo studio idraulico, che sarà inviata in Regione e in Autorità di Bacino (vedi qui)
Ma ancora una volta dalle cartine vediamo che sicuramente ci sarà una disparità tra cittadini viste ancora le numerose zone “rosse” ed interdette,che vedranno precluse le aspettative dei Cittadini stessi.
Intanto – conclude il Comitato – prosegue l’azione legale, che non si fermerà finché non avremo ottenuto giustizia per tutti quei cittadini vessati e presi in giro da ormai 20 anni”.
(Il Faro online)