Ostia, lavori fermi sul verde del lungomare: grave difetto di progettazione

Ostia – Nel progetto di riqualificazione del verde di lungomare Duca degli Abruzzi manca l’impianto di irrigazione. Ecco perchè i lavori sono fermi ormai da tre mesi.

Colpo di scena sul tanto contestato cantiere fantasma di lungomare Duca degli Abruzzi: il Dipartimento Ambiente del Campidoglio ha “dimenticato” di prevedere un allaccio alla linea di irrigazione dei giardini di Ostia Ponente. Per questo motivo ci vogliono altri soldi (almeno 50mila euro) e una nuova gara d’appalto.

Le indiscrezioni trapelano dal X Municipio dove i tecnici stanno cercando di porre rimedio alle gravi carenze progettuali del Dipartimento Ambiente comunale. Come si ricorderà si tratta di un articolato piano di riqualificazione presentato addirittura il 25 ottobre 2017, pochi giorni prima delle elezioni municipali, con tanto di scesa in campo della Sindaca Virginia Raggi e dell’allora assessora all’Ambiente Pinuccia Montanari. La comunicazione venne tacciata come promessa elettorale e a distanza di quasi due anni quel sospetto si conferma con i limiti di progettazione riscontrati.

Il finanziamento di 250mila euro prevedeva la sistemazione delle sedute in marmo, la sostituzione delle essenze vegetali e la posa di vele “marcapassaggio“. Le essenze posizionate sperimentalmente all’altezza di piazza Gasparri si sono perse per ben tre volte per errori di valutazione (venti inquinati e mancanza di irrigazione), le “asole” verdi a ridosso della spiaggia sono state sostituite da piani calpestabili di sassi e, soprattutto, il cantiere è partito a singhiozzo fermandosi a più riprese. Tanto che la presidentessa del X Municipio, Giuliana Di Pillo, arrivò a contestare pubblicamente (qui l’articolo) il Campidoglio.

Oggi l’amara indiscrezione: non c’è una linea di collegamento tra le cisterne di acqua potabile presenti in viale delle Repubbliche Marinare e il lungomare. Inoltre non sono previsti gli irrigatori dove verranno posizionate le nuove piante. Spesa totale circa 50mila euro e lavori che devono essere programmati. Il bello è che anche l’impianto di irrigazione dal quale dovrebbe diramarsi il nuovo braccio ha non pochi problemi.